Corini recupera Lucioni e Coulibaly e potrà contare anche sul nuovo acquisto, Filippo Ranocchia, in vista del match di sabato 20 gennaio contro il Modena. Una squadra finalmente quasi al completo dopo i tanti infortuni che hanno spesso costretto l’allenatore bresciano a fare delle scelte obbligate.
Gli indisponibili saranno soltanto l’infortunato Desplanches e gli squalificati Stulac (espulso contro il Cittadella) e Marconi. Contro i gialloblù giocherà Pigliacelli in porta, il quartetto di difesa sarà composto da Graves a destra, Lucioni e Ceccaroni al centro e Lund a sinistra.
A centrocampo, Coulibaly non ha i 90 minuti nella gambe ma dovrebbe partire dall’inizio. Possibile esordio anche per Ranocchia, ufficialmente un nuovo giocatore del Palermo. In mediana torna Gomes dopo la panchina contro il Cittadella, al Tombolato, mentre a sinistra giocherà Jacopo Segre. In attacco, ancora confermatissimo il tridente che bene sta facendo nelle ultime settimane.
Brunori sarà ancora al centro dell’attacco, mentre a destra giocherà Insigne (nella foto), a sinistra Di Francesco. Ancora in panchina Soleri, nella lista dei partenti e oggetto di desiderio di molti club di serie B, tra cui proprio il Modena. Mancuso chiede più spazio ma partirà dalla panchina e potrebbe essere un’arma a partita in corso.
Il Modena di Paolo Bianco dovrebbe rispondere al 4-3-3 di Corini con un 4-3-1-2 con Gagno in porta, Ponsi, Zaro, Cauz, Corrado a comporre la retroguardia e Battistella, Gerli e Magnino a centrocampo. In attacco dovrebbero esserci dal primo minuto Falcinelli e Gliozzi con Tremolada nel ruolo di trequartista. Quattro saranno le assenze pesanti per gli ospiti: Palumbo, Duca, Oukhadda, con Gargiulo sempre alle prese con il recupero post operazione.
Di seguito le probabili formazioni di Palermo e Modena:
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Graves, Lucioni, Ceccaroni, Lund; Coulibaly (Ranocchia), Gomes, Segre; Insigne, Brunori, Di Francesco.
MODENA (4-3-1-2): Gagno; Ponsi, Zaro, Cauz, Corrado; Battistella, Gerli, Magnino; Tremolada; Falcinelli, Gliozzi.
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