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I rosanero battono in casa le squadre più forti: il segreto sta in attesa, aggressività e ripartenza

Marconi e Pigliacelli impegnati contro il Bari (Foto Tullio Puglia)

Attesa, aggressività e ripartenza. Sono le tre virtù del Palermo in casa contro le big. Con una transizione offensiva che è però migliorata in qualità alla distanza.

Il primo vero colpo la squadra di Corini lo aveva messo a segno contro il Genoa, alla 5^ giornata. Terminò 1-0 con gol di Brunori. Fu però l'ultimo sorriso, di un periodo nero. Eppure tra quel 9 settembre e la sfida contro il Bari, c'è un filo conduttore. Che passa poi dai successi contro Parma e Cagliari. Che confermano i rosanero come squadra "ammazza" big. E le uccide, sempre di misura. 1-0 contro il Genoa, come detto. Poi stesso risultato contro Parma e Bari e un 2-1 contro il Cagliari. In due di queste, la firma è di Marconi, che ha deciso la sfida di ieri contro i pugliesi ma anche contro gli emiliani di Fabio Pecchia.

Insomma i siciliani contro le big del campionato, al Renzo Barbera, le hanno vinte tutte. Ed evidentemente il concetto di "tempesta" e Ivan Marconi devono andare particolarmente d'accordo, visto che per ben due volte il difensore con il 15 dietro la schiena ha risolto la battaglia sotto la bufera. Scenario visto contro il Bari, ma anche contro il Parma. Mentre a Perugia la bufera era sul campo, con i rosanero già sotto 2-0 dopo 7' e con Marconi che accorciò le distanze di testa, su cross di Valente. Per il Palermo, la vittoria contro il Bari significa anche 7° risultato utile di fila con 3 vittorie e 4 pareggi. Una striscia che consacra i rosanero come uno dei club più in forma della Serie B. In casa, poi, l'ultima sconfitta risale al 27 novembre, quando il Venezia espugnò il Renzo Barbera. Quella contro i biancorossi è la seconda consecutiva in casa e la 5^ in campionato.

I numeri, dicono che se Brunori e compagni giocassero sempre nel proprio stadio, la 5^ posizione sarebbe realtà. L'obiettivo? Migliorare in trasferta, dove i punti raccolti sono solo 10. Nel frattempo, Corini ha le idee chiare sulle vittorie contro le big: "La nostra squadra ha valori e cresce in spirito. Sa che quando ha davanti una squadra che gioca a calcio, deve giocare in una certa maniera - le sue parole in sala stampa dopo il successo col Bari". Il Palermo, si gode il momento e pensa già ad Ascoli.

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