Giugno, il mese delle serate indimenticabili, delle primavere che sembrano non voler finire mai. Almeno per i fatti rosanero. Nel 2019 l’indimenticabile notte incubo con la scadenza per l’iscrizione e la discutibile gestione dei Tuttolomondo.
A distanza di 3 anni, la notte del 12 giugno ha un sapore dolce, una di quelle che passerà alla storia del club. Perché regala una promozione inattesa, inimmaginabile fino a qualche settimana prima, dopo un campionato di alti e bassi. Una notte che regala la Serie B al Palermo, dopo “soli” tre anni.
Ed ora un campionato che si preannuncia difficile, che mai come oggi si può davvero definire una A2. Perché è piena di piazze prestigiose e di città importanti come Palermo, Genova, Cagliari, Bari, Venezia: tutti capoluoghi di Regione come anche Perugia. Uno in meno della serie A. E piazze importanti come Parma e Brescia e città che hanno conosciuto di recente il massimo campionato come Frosinone, Spal e Benevento.
E la matricola Sudtirol, la trasferta più lontana per i tifosi rosanero. Se si dovessero sommare il numero degli abitanti delle città del torneo cadetto, si arriverebbe ad una cifra molto vicina alle città della serie A.
Questo a rimarcare il fatto che il prossimo campionato cadetto sarà altamente prestigioso. Ed il Palermo torna in una categoria che conosce molto bene perché, negli anni precedenti a Zamparini, era quella più frequentata. Tantissimi campionati di serie B e tante gare già giocate nei campi che vedranno protagonisti i rosanero a partire dal 13 agosto.
E diversi episodi possono accompagnare ciascuna partita: ovviamente il ricordo più recente è quello di Frosinone con tutte le polemiche che ne sono seguite. Non è difficile immaginare che per i fan rosanero sia la partita più attesa. Questione di ‘vendetta’ sportiva.
E poi i vaporetti per raggiungere il Penzo di Venezia, più bello da godersi prima di arrivare, che non in quanto impianto in se stesso. La rivalità accesa con i tifosi del Brescia, nemici sportivi da sempre, come la Reggina che, tuttavia, in queste ore deve risolvere problemi seri di iscrizione al campionato: il Vicenza, possibile ripescato, vigila. Si è invece salvato sul campo il Cosenza. E ancora la piccola ma accogliente Cittadella col suo campo a misura di sport e di impianto a disposizione della popolazione locale.
Lo stadio di Como: ti affacci e ammiri il lago. Emozione e suggestione. Sembrerà invece di fare un tuffo nel passato prestigioso con la gara di Marassi contro il Genoa, avversario di tante battaglie in serie A.
Si tornerà a Terni, incrociata fino allo scorso campionato di serie C. Il Pisa di Lucca e il Parma di tanti palermitani nello staff, dal presidente che non nasconde come il Palermo sia la sua seconda squadra ai colleghi dell’ufficio stampa.
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