La Procura ricorrerà al Collegio di Garanzia dello sport del Coni, Venezia e Salernitana continuano a esternare il loro “disappunto” per la sentenza della Corte, ma il Palermo guarda già avanti e soprattutto inizia a programmare il futuro.
Ci ha pensato Rino Foschi a rispondere al patron del Venezia Tacopina e ai dirigenti della Salernitana: “Ognuno ha la propria visione delle cose, ma loro hanno sempre sostenuto che contino i tribunali: questi hanno deciso la nostra permanenza in cadetteria”.
Il Palermo quindi volta pagina e la giornata di oggi rappresenta già un primo passo. Alle 16 l’Arkus Network terrà una conferenza stampa in cui si inizierà finalmente a parlare di strategie di mercato e di progetti.
I Tuttolomondo potranno quindi mettere in pratica il piano B e non quello C come si presumeva fino a qualche ora prima della sentenza di ieri. Prima tappa sarà la prosecuzione del ripianamento dei debiti ai quali se ne aggiungeranno circa 7-8 derivanti dalla mancata promozione in Serie A. Poi si penserà alla squadra e già ci sono delle scadenze importanti, come quelle contrattuali.
Il 30 giugno termineranno i contratti di Jajalo, Aleesami, Rispoli e Pomini. Per quanto riguarda Jajalo, leader della squadra, la società potrebbe tentare di trattenerlo anche se il suo ingaggio non è in linea con i parametri della B. Pomini potrebbe restare, con un contratto nuovo e ridimensionato. Aleesami andrà certamente via, da capire invece la situazione legata a Rispoli, giocatore che ha comunque manifestato sempre attaccamento ai colori rosanero e potrebbe quindi restare. Prematuro parlare degli altri giocatori. Nestorovski e Trajkovski potrebbero avere mercato anche in serie A, soprattutto per l’attaccante che conosce la categoria.
Haas e Falletti per fine prestito torneranno all’Atalanta e al Bologna. Per quanto concerne la guida tecnica dovrebbe essere rinnovato il contratto a Delio Rossi; delle vicende di mercato si occuperà Rino Foschi con l’ausilio di Lucchesi.
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