Settimane decisive per il futuro di 1.600 lavoratori di Almaviva. "L'attuale assenza di un governo e le mancate rassicurazione ci fanno temere il peggio", dichiara Massimiliano Fiduccia, rsu SLC CGIL.
"Siamo in attesa di una convocazione - continua -. È stato fissato un tavolo per il prossimo 5 settembre e non sappiamo se mai si terrà e chi si presenterà visto la situazione del governo nazionale".
"Il 13 agosto l'azienda ha dismesso il contratto di affitto in via Ugo La Malfa - aggiunge Emiliano Cammarata, rsu SLC CGIL -. Cinquecento lavoratori saranno trasferiti nella sede di via Filippo Cordova e questa notizia non ci fa pensare ad un futuro sereno".
Video di Marco Gullà
Caricamento commenti
Commenta la notizia