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Acquisti, mostre e giardinaggio: al via "La Zagara" all'Orto Botanico di Palermo

Torna la Zagara all’Orto botanico di Palermo. Da questa mattina (28 ottobre) i cancelli si sono aperti per l’edizione autunnale, giunta ormai al 23esimo appuntamento, con oltre sessanta tra vivaisti ed espositori da tutta Italia.

Fino a domenica 30 ottobre, la mostra mercato del florovivaismo colorerà e addoperà i viali dell’Orto per una tre giorni di acquisti, mostre, workshop, giardinaggio, presentazione di libri con i relativi autori. Saranno anche assegnati un premio alla carriera e il premio al miglior vivaista. Ma la superstar di questa edizione sarà il castagno. Alle 12, infatti, è stata inaugurata la mostra ospitata nel Gymnasium: una vera e propria immersione nell’universo dell’albero, di cui in Sicilia sono presenti due secondari esemplari nella zona etnea. «Oltre 60 espositori arrivati da tutta Italia arricchiscono i viali di biodiversità - racconta il direttore dell’Orto botanico, Rosario Schicchi -. Saranno 3 giorni in cui il visitatore, oltre alla fruizione normale dell’Orto può scoprire colori e odori insoliti: la Zagara, infatti, è impreziosita dalla mostra sul  castagno, la sua coltura e cultura».

«Il castagno in Europa e in Italia ha avuto la funzione, che ha ricoperto il grano duro per le popolazioni in pianura, per le popolazioni negli Appennini - spiega il professore ordinario di Arboricoltura generale e coltivazione arboree dell’Università degli studi di Palermo -  La mostra è stata possibile al contributo Centro studi e documentazione sul castagno e della facoltà di Scienze agrarie dell’Università di Torino».

La tre giorni proseguirà con alcuni appuntamenti, a cominciare da domani (29 ottobre) alle ore 15,30 con l’inaugurazione del progetto del Campo Collezione degli Agrumi della Kolymbethra. Alle 16,30, invece, in Sala Lanza la presentazione del libro di Marco Frittella «L’oro d’Italia. Dall’abbandono alla rinascita, viaggio nel paese che riscopre i suoi tesori e la sua anima».

Domenica 30, oltre alla visita della mostra del Gymnasium, dalle 9 sarà possibile partecipare  sotto lo spazio del Ficus Tineo  alla conferenza dal titolo «Uno sguardo alla fantastica famiglia delle Araceae»,  a cura del biologo palermitano Tancredi Fogazza.  In sala  Lanza alle 11 presentazione del libro dal titolo «Il Carrubbo è l’uomo, storia e storie attorno a un albero emblematico» di Carlo Blangiforti e autori vari.

A seguire, alle 12  un premio speciale verrà assegnato a Venerando Faro, l’uomo dei Giardini,  il fondatore dei Vivai Faro di Giarre e dei giardini di  Radicepura. Nel pomeriggio, alle 15, la presentazione del volume del botanico, paesaggista e scrittore milanese Antonio Perazzi dal titolo «I giardini invisibili».

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