PALERMO. Il momento del Palermo è drammatico. Ultimo posto in classifica, sette sconfitte consecutive, poche speranze di salvezza: i tifosi non ci credono più e il caos allenatore non ha fatto altro che creare ulteriori crepe nel rapporto tra la tifoseria e il presidente Zamparini. L’unico rilancio è legato ad una possibile entrata di nuovi soci, i cinesi.
Ieri il patron rosanero, nel suo comunicato, scriveva così: “Comunque, anche con l'arrivo imminente di nuovi soci che porteranno nuovi capitali per la società, io resterò, anche se non come presidente, sino a che in un futuro non lontano torneremo in Europa”. Dichiarazioni che attestano la volontà di Zamparini di continuare ad essere il presidente rosanero, seppur in ogni intervista dichiari il contrario.
Sui cinesi le novità potrebbero arrivare ad inizio dicembre, anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando che nei giorni scorsi ha parlato con Zamparini, spera in nuovi investimenti: “A Coccaglio è stata un’occasione per incontrare la squadra e per esprimere come sempre abbiamo fatto – dice Orlando a Gds.it – la volontà di sostenere tutto quello che può essere utile per lo sviluppo di una squadra che in questo momento sta attraversando un periodo difficile e preoccupante. Mi è sembrato doveroso far sentire la voce della città e confermare la piena disponibilità dell’amministrazione comunale di agevolare con un progetto conforme a legge la realizzazione di un nuovo stadio che potrebbe essere un’occasione di attrazione per investitori esteri”. Orlando quindi ha dato il benestare e ha aperto le porte per un’eventuale costruzione di strutture legate al Palermo Calcio. Un altro passo è stato fatto. La palla passa adesso a Maurizio Zamparini.
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