Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Termini Imerese, il consultorio familiare intitolato a Roberta Siragusa

Intitolato a Roberta Siragusa, la ragazza caccamese di 17 anni uccisa dal fidanzato, il consultorio familiare di Termine Imerese. Alla cerimonia tenutasi stamattina nella sede della struttura dell’Asp hanno partecipato i familiari della giovane vittima di femminicidio e una rappresentanza di studenti del comprensorio. Presenti, oltre al commissario straordinario dell’Azienda sanitaria, Daniela Faraoni, al direttore del Distretto 37, Enza Pusateri, e al direttore del Dipartimento Salute della Famiglia, Giuseppe Canzone, l’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano, il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, e il sindaco di Caccamo, Franco Fiore. Hanno preso parte alla cerimonia anche il maggiore Sara Maria Pini, comandante del Reparto Territoriale carabinieri di Termini Imerese; il vicequestore aggiunto Giuseppe Pitarresi, dirigente del commissariato di Termini imerese ed il comandante del gruppo della guardia di finanza di Termini Imerese, Marco Burcheri.

Nello spazio davanti al Consultorio è stata scoperta una targa con l‘intitolazione della struttura a Roberta Siragusa. A promuovere l’iniziativa sono state l’Avo Sicilia insieme alle sezioni di Palermo guidata da Andrea Monteleone e Termini Imerese con il suo presidente Patrizia Notaro, oltre alla Rete regionale Zeromolestie Sinalp.

«Ringrazio gli organizzatori per l’opportunità – ha detto Daniela Faraoni -, per noi è un momento di riflessione ed è un momento per fissare nella memoria, anche delle nostre strutture, la vita di Roberta. Ogni segnale di violenza deve essere considerato un sintomo di qualcosa che può in qualunque momento degenerare e diventare la fine di una vita e con essa la fine della vita di tutte le persone che stanno accanto e che hanno a cuore quella esistenza».

Alla memoria della giovane è stato dedicato anche il nuovo spazio giovani del Consultorio, servizio che verrà attivato da domani (26 gennaio) e sarà in funzione ogni giovedì dalle ore 15 alle 17. L’accesso sarà libero e senza necessità di alcuna prescrizione. Ogni giovedì sarà presente una équipe di professionisti del servizio territoriale per rispondere alle esigenze della popolazione giovanile del distretto sanitario.

«Su tutto il territorio dell'Asp di Palermo – ha spiegato Giuseppe Canzone, direttore del Dipartimento Salute della Famiglia - operano 40 strutture consultoriali deputate alla protezione, promozione della salute con attività educative, ascolto e prevenzione. Un progetto biennale di promozione della salute rivolto alla popolazione tra 14 e18 anni, realizzato dalla Uoc territoriale e coordinato da Marylea Spedale, prenderà pieno avvio dopo una breve fase di reclutamento di personale dedicato per rispondere alle crescenti esigenze di conoscenza e consapevolezza, soprattutto, dopo il vissuto pandemico».

Caricamento commenti

Commenta la notizia