Mormorii e facce stufe di gente in coda per potere fare un tuffo al mare. Chi ha deciso di trascorrere una mattinata pre estiva al mare, ha passato più che altro il proprio tempo in auto, a passo d'uomo, prima di raggiungere la borgata marinara di Palermo. «Si va a passo d’uomo, per fortuna superata la rotonda la situazione si sblocca - commenta un automobilista - speriamo di arrivare il prima possibile».
Dopo le ultime settimane tra tempo incerto e allerte meteo, la prima domenica di giugno porta con sé il primo vero sole della stagione estiva. E il traffico. Il richiamo è stato forte e palermitani e turisti si sono riversati nella borgata marinara in cerca di uno spazio sulla battigia dove poter stendere il telo. Risultato, macchine in coda fin dall’inizio di via Margherita di Savoia all'incrocio con via Cerere. Un lungo serpentone di macchine, intervallato dai mezzi dell’Amat, anch’essi imbottigliati nel traffico. Il caldo certamente non aiuta, e la pazienza si riduce sempre di più. Il picco lo si raggiunge intorno alle 11,30 quando le macchine in doppia fila davanti alle gelaterie e ai bar ostruiscono la strada del lungomare, la più battuta. Sul posto arriva anche la polizia municipale in soccorso degli automobilisti, cercando di arginare il più possibile i disagi.
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