A poche centinaia di metri c'è l'isola ecologica, ma il marciapiede di via Montepellegrino, davanti al civico 49, sembra fare "più gola" agli scaricatori "seriali" di rifiuti ingombranti della città di Palermo. Come avviene in tante zone della città, in barba al senso civico, alcuni angoli cittadini diventano facili discariche dove viene abbandonato di tutto. Sul marciapiede centrale di via Montepellegrino, a due passi dal mercato ortofrutticolo, proprio pochi giorni fa la Rap aveva effettuato una bonifica in seguito alle segnalazioni dei cittadini e dell'ottava circoscrizione.
Ieri un'altra sorpresa: mobili, materassi, travi di legno, sedie, cassetti, porte di finestre. Uno sgombero in piena regola, avvenuto probabilmente di notte, quando la zona è poco frequentata.
«La via Montepellegrino - spiega a gds.it il consigliere dell'ottava circoscrizione Francesco Schembri - è una strada che ha avuto da sempre questo tipo di problemi, ovvero il conferimento criminale di rifiuti ingombranti, aggravato dal fatto che spesso avvengono bonifiche da parte della Rap che hanno dei costi non di poco conto. L'ultima bonifica - afferma Schembri - è stata fatta la scorsa settimana. C'è un centro di raccolta in piazza della Pace che questi soggetti, che si ostinano con questi abbandoni illeciti, potrebbero tranquillamente utilizzare. Ma non lo fanno. Chiediamo fermamente, come ottava circoscrizione, - conclude il consigliere - l'immediato intervento della polizia municipale che deve attenzionare la via, perché ormai l'abbandono dei rifiuti lì è una consuetudine quasi giornaliera e bisogna fermare questa brutta e illecita abitudine».
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