Sono stati 646 stanotte (fra San Silvestro 2022 e Capodanno 2023) gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno in tutta Italia, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 558. Molti interventi hanno riguardato incendi di cassonetti e autovetture parcheggiate in strada. Il numero maggiore si è verificato in Emilia Romagna, dove sono stati 96, oltre tre volte in più della Sicilia, con 31 interventi, la metà dei quali a Palermo.
Gli altri interventi sono stati in Piemonte 50, Lombardia 47, Veneto e Trentino Alto Adige 71, Friuli Venezia Giulia 16, Liguria e Toscana 45, Marche 13, Umbria 5, Lazio 52, Abruzzo 6, Molise 7, Campania 57, Basilicata 0, Calabria 4, Puglia 75, Sicilia 31, Sardegna 26.
Per i vigili del fuoco di Palermo è stata una lunga notte per incendi dei cassonetti nelle zone periferiche. Non ci sarebbe stata alcuna intenzione di dar fuoco alla spazzatura, i roghi sono stati provocati dal lancio di petardi all’interno dei contenitori. Alcuni giovanissimi sono stato segnalati alle forze dell’ordine. Si contano almeno una quindicina di incendi a cassonetti nel corso dell’intera nottata. Tanti i quartieri coinvolti, da Brancaccio allo Zen, da Bonagia all’Uditore.
Il Corpo ha dispiegato su tutto il territorio 4.500 vigili del fuoco in servizio operativo la notte di Capodanno, cui si è aggiunto il personale presente nei 276 distaccamenti volontari. Sulle strade italiane sono state messe a disposizione 1.185 autopompe, 154 autoscale, 581 autobotti e 81 autogru per garantire il soccorso tecnico urgente.
È tempo anche di bilanci sull'anno trascorso. Sono stati complessivamente 791.505 gli interventi di soccorso effettuati in Italia dai vigili del fuoco nel corso del 2022, una media di 2.200 al giorno. Aumento rispetto al 2021, quando gli interventi furono 727.780. In Lombardia il numero maggiore di soccorsi, 82.603. La Sicilia è seconda con 78.756 interventi, seguono Lazio 74.676, Campania 66.426, Emilia Romagna 64.589, Toscana 60.063, Piemonte 57.837. Puglia 47.662, Veneto e Trentino A.A. 44.165. Calabria 34.702, Marche 33.998, Sardegna 30.383, Liguria 30.309, Abruzzo 22.909, Friuli V.G. 22.400, Umbria 20.926, Basilicata 10.563 e Molise 8.538.
Dei 791.505 interventi, 195.224 hanno riguardato incendi ed esplosioni, 165.559 soccorsi e salvataggi, 49.028 dissesti statici e 41.697 incidenti stradali.
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