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Misilmeri, tempi lunghi per la riapertura della De Vigilia: trovate le aule per i ragazzi

C'è cauto ottimismo sulla riapertura a breve della scuola De Vigilia che un' ordinanza sindacale ha dichiarato inagibile a causa di un avvallamento del tetto. Come ha spiegato l'assessora Amodeo i  soldi ci sono. E compatibilmente al rispetto delle normative vigenti i tempi saranno strettissimi. Intanto, si stanno ultimando le fasi per poter ospitare i bambini della materna De Vigilia alla centrale della scuola Traina di Via Fiume. Già, subito dopo la segnalazione di una concittadina attraverso Facebook, l'amministrazione comunale con in testa il sindaco Rizzolo,  Amodeo e  Trapani si erano recati, accompagnati dai tecnici comunali e dallo staff dirigenziale della Direzione Didattica Traina, sul posto per un primo sopralluogo.
"Dopo la chiusura del plesso scolastico De Vigilia a seguito di una mia ordinanza - spiega il sindaco  - che dichiarava l’inagibilità della scuola materna a causa di un dissesto delle falde di copertura è la macchina amministrativa per dare l’avvio ai lavori di ristrutturazione dell’intero edificio. Ringrazio la nostra concittadina per l'importante segnalazione anzi va il plauso di tutta la comunità. Lei dalla propria abitazione ubicata nei pressi dell’istituto, ha immediatamente segnalato il possibile collassamento della copertura dell’edificio agli uffici amministrativi competenti".
"Di comune accordo - spiega l'ass. Amodeo- si è pertanto ritenuto opportuno dichiarare l’inagibilità della struttura, inibendone l’accesso per lo svolgimento delle attività scolastiche.
Durante la stessa giornata, per dare continuità all’attività scolastica, sono stati eseguiti ulteriori sopralluoghi per l’individuazione di locali alternativi ove trasferire le quattro sezioni della materna ospitate al De Vigilia.
Concordemente con l’Amministrazione scolastica sono stati individuati i locali dell’ex Biblioteca a San Giuseppe già precedentemente utilizzati come aule scolastiche, e quindi già adeguati, e precedentemente utilizzati dallo stesso plesso per dislocarvi le aule della scuola elementare".
"La scelta del trasferimento - continua l'ass. Trapani - è stata occasione per fare immediatamente partire la macchina amministrativa per la realizzazione dei lavori di adeguamento sismico ed ammodernamento dell’intero edificio.
E’, infatti, del mese di ottobre la notizia del conseguimento del finanziamento per 946.828,72 € per la Riqualificazione funzionale e messa in sicurezza di edifici scolastici destinati ad asili nido e scuole di infanzia che consentano il recupero della struttura per la creazione di nuovi posti. Detto finanziamento scaturisce dalla Graduatoria Poli Infanzia Regione Sicilia finanziati con quota di riparto di cui all'allegato 3 del decreto del Ministro dell'istruzione 2 dicembre 2021, n. 343. I lavori previsti sono per l’appunto di ristrutturazione e adeguamento strutturale"

“Pur essendo stata una scelta sofferta – continua l’assessora Sabrina Amodeo - ci consola l’idea che i sacrifici dei bambini, delle famiglie, del personale didattico, saranno ripagati da una scuola nuova, più bella ma soprattutto a norma e in sicurezza. Siamo sodisfatti dell’aver individuato in tempo reale una soluzione di continuità didattica dei locali dell’ex biblioteca di San Giuseppe. Siamo Consapevoli del sacrificio chiesto alla Parrocchia di San Gaetano che aveva un patto di collaborazione con il comune per i servizi della Caritas ma provvederemo ad individuare ulteriori locali da assegnargli.”

“Chiudere la scuola è stato necessario per salvaguardare l’incolumità dei bambini, degli insegnanti e di chi a vario titolo frequentava l’edificio – chiarisce l’Assessore Massimiliano Trapani – un edificio vetusto che necessita di immediati interventi di ristrutturazione. Per questo motivo, avendo avuto comunicato nel mese di ottobre del finanziamento ottenuto, con il dirigente dell’Ufficio Tecnico, l' arch. Giuseppe Lo Bocchiaro, abbiamo preferito chiuderlo integralmente, vietando qualsiasi attività al proprio interno, al fine di potere accelerare l’iter amministrativo per l’immediato avvio dei lavori. In questi giorni infatti stiamo ragionando sul bando che sarà, quasi sicuramente, relativo ad un appalto integrato, ricorrendo così ad una sola gara che sia rivolta all’individuazione sia del progettista e direttore dei lavori che dell’impresa. Questo sistema, oggi privilegiato anche dal Decreto Semplificazioni, per lo snellimento delle procedure legate al PNRR, ci consentirà di contingentare i tempi e ridare dignità ad un edificio bene comune ed ai suoi fruitori.”

“Ancora una volta – dichiara Rizzolo – questa amministrazione ha dimostrato di essere presente sul territorio. Infatti, nonostante l’evento negativo, determinato dal possibile crollo delle coperture della scuola, ci consente di vedere il bicchiere mezzo pieno visto che abbiamo ottenuto l’ennesimo finanziamento per migliorare la qualità della vita dei miei cari concittadini. Un ringraziamento va sicuramente agli uffici e a quanti si sono adoperati per l’ottenimento del finanziamento”

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