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Così Polizzi Generosa cura l'abete delle Madonie: albero simbolo della Sicilia

E' stata finanziata la cura e la salvaguardia dell’albero simbolo della Sicilia, l’Abies Nebrodensis delle Madonie. L'amministrazione comunale di Polizzi Generosa (Palermo), ha raggiunto un importante risultato grazie a Giovanni Gagliardo Briuccia che ha messo a disposizione il sito di proprietà dove ricade l’unico Abies Nebrodensis supersite in centro urbano, lo storico sito dei ruderi dell’antico Castello di Polizzi Generosa.

Con la collaborazione della cattedra di Botanica Sistemica della Facoltà di Agraria sono stati finanziati due interventi di cura, salvaguardia e valorizzazione: il primo, e più importante, quello dell’area del castello, il secondo quello dell’areale del sentiero di Madonna degli Angeli.

"Per la prima volta in assoluto - scrive il sindaco di Polizzi Generosa, Gandolfo Librizzi  - ci si prende cura dell’ultima testimonianza residua in centro urbano facendo quello che nessuno ha mai fatto per preservare, conservare, custodire, valorizzare e fruire l’Abies Nebrodensis, un abete dall’elevato valore botanico, eletto pianta simbolo della Regione Siciliana e così salvaguardarlo e farlo conoscere".

"Con questo progetto finanziato dal Comando del Corpo Forestale dell’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente - sottolinea Librizzi - , Polizzi si conferma sempre più la città dell’Abies, attenta ad aver cura del circostante e sensibile a praticare azioni di tutela ambientale".

Con l’interevento di salvaguardia il sito, su concessione del proprietario, sarà visitabile dagli studiosi e dagli studenti. Una webcam ne mostrerà in diretta le immagini nel Museo dell’Abies presso il Palazzo della Cultura.

L'abete dei Nebrodi o abete delle Madonie (Abies Nebrodensis) è un albero della famiglia delle Pinaceae, endemico della Sicilia. La specie, un tempo classificata come sottospecie dell'abete bianco (Abies alba), potrebbe essersi formata per speciazione durante l'inizio dell'ultimo interglaciale post-wurmiano. Attualmente ci sono circa 3.000 esemplari coltivati in giardini botanici e arboreti specializzati, sia in Sicilia che in altre zone dell'Italia meridionale.

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