Il vento era atteso, ma si sperava che quella tra il 5 e il 6 maggio fosse una notte più tranquilla. Invece i vigili del fuoco del comando provinciale di Palermo sono stati costretti a mettere in campo tutte le risorse possibili per fronteggiare ore di emergenza.
Da un lato i danni causati dalle raffiche di vento in città e provincia, dall'altro gli incendi che hanno danneggiato i boschi soprattutto nella zona di Cefalù, ma anche a Pioppo nel territorio di Monreale e su Monte Catalfano. Da Palermo alcune squadre sono state inviate anche nel Trapanese, dove a Erice un rogo ha distrutto il bosco di Martogna.
A Palermo si contano i danni a causa del forte vento. Questa mattina i marciapiedi di via Libertà erano tappeti di foglie e rami caduti. Ma, quel che è peggio, un grosso albero, all'altezza del Giardino Inglese, è stato spezzato in due travolgendo anche un palo dell'illuminazione pubblica. Ed è uno scenario che riguarda tutti i quartieri della città. I vigili del fuoco sono intervenuti per liberare le strade ostruite da rami e cartelloni pubblicitari o per rispondere alle richieste di aiuto di cittadini alle prese con danni e disagi, come parti di verande divelte, cancelli fuori asse.
Il centralino dei vigili del fuoco ha smesso di squillare solo alle prime luci dell'alba. Complessivamente, dicono dal comando provinciale, sono stati 33 gli interventi rilevanti effettuati nel corso della notte. Per fortuna, non si registrano feriti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia