A Caccamo un cane randagio di piccola taglia è rimasto intrappolato in un canale di scolo a causa delle acque piovane. Ad accorgersene è stato il proprietario di un appezzamento di terreno nei pressi del condotto, che allarmato dai guaiti dell’animale ha subito richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Sul luogo si sono dunque radunati per le operazioni di recupero il nucleo dei sommozzatori di Palermo, il nucleo speleo-alpino-fluviale di Palermo, una squadra dei Vigili del Fuoco di Termini Imerese e le unità dei carabinieri del posto.
Secondo le ricostruzioni, il cane si sarebbe introdotto in un varco presente sul limitare della strada, qui sarebbe stato trascinato dalle acque piovane fino al cunicolo molto stretto, dal diametro di 40 cm, di cui sarebbe rimasto prigioniero.
Le operazioni, che si prevedeva sarebbero state portate a termine in breve tempo, sono state però rallentate proprio dalla struttura del condotto, che ha reso difficoltoso l’accesso dei Vigili del Fuoco.
Questi hanno poi deciso di porre del cibo davanti l’apertura, e dopo alcune ore il cane è riuscito a venire fuori autonomamente dal cunicolo. Il randagio si è infine dileguato tra i vari condotti.
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