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Tutela digitale, l’Università di Palermo firma il protocollo d’intesa con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

Formazione e tutela digitale, l’Università degli Studi di Palermo - tramite il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali - ha siglato un protocollo d’intesa con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale nella lotta alle minacce informatiche. La firma del documento è avvenuta durante il convegno su “Democrazia e Cybersecurity”, che ha visto la partecipazione di figure di spicco come Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia; Lorenzo Guerini, presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica e Massimo Midiri, rettore dell’Università di Palermo.

Il protocollo rappresenta un passo fondamentale per rafforzare la collaborazione tra il mondo accademico e le istituzioni nazionali nella tutela della sicurezza cibernetica. Tra gli obiettivi principali, la creazione di corsi di laurea dedicati alla Cybersicurezza, finalizzati a formare professionisti con competenze sia informatiche sia giuridiche, fondamentali in un’epoca in cui l’intelligenza artificiale e le tecnologie emergenti aumentano i rischi di attacchi e furti di dati.

«Siamo orgogliosi – ha spiegato il rettore dell’Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri - di questa collaborazione strategica, che rappresenta un passo importante nel rafforzare le competenze e la preparazione dei nostri studenti nel campo della cybersicurezza. La nostra università si impegna a essere un punto di riferimento nella formazione di professionisti capaci di affrontare le sfide digitali del futuro, contribuendo così alla sicurezza e alla crescita del nostro Paese».

«Abbiamo bisogno di competenze avanzate su questo tema – ha sottolineato Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia sulla Cybersicurezza Nazionale (ACN) - perché rappresenta una sfida impegnativa per tutto il Paese se si pensa che nel mondo siamo circa 8 miliardi di persone, di cui quasi 5 miliardi possiedono un dispositivo cellulare».

«La cybersecurity - ha affermato Lorenzo Guerini, presidente del Copasir - richiede un quadro normativo sempre più stringente e infrastrutture sempre più protette contro le minacce digitali. Sicurezza significa garantire l’integrità delle comunicazioni e dei dati».

Questo accordo si inserisce in un contesto di crescente attenzione alle questioni di sicurezza digitale, che coinvolgono anche aspetti di controllo e tutela delle informazioni. L’Università di Palermo e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale si impegnano così a lavorare insieme per rafforzare le competenze del capitale umano e garantire un futuro più sicuro nel mondo digitale.

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