Un albero di Natale simbolo di riciclo e legalità, di bellezza e riscatto. Perché a realizzarlo sono stati i ragazzi dell’istituto penale per i minorenni Malaspina. È stato inaugurato l’Albero di Natale in piazza Andrea Camilleri a Palermo, di fronte la Camera di Commercio.
Il progetto nasce da una collaborazione tra Corepla (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica), il Comune e la Rap. Chi transita per la piazza si ferma a guardarlo perché l’albero è bello, unico, diverso dagli altri. Con una base in metallo, ha un'altezza di circa tre metri ed è decorato con 450 bottiglie di plastica riciclata che, lavorate e dipinte a mano dai ragazzi, si sono trasformate in fiori bellissimi.
Quindici ragazzi del Malaspina hanno partecipato al corso Ecoaddobbiamo il Natale a cura di Mani&Mente di Romina Scamardi. Gli addobbi natalizi, in questo caso, simboleggiano la seconda possibilità, il riscatto, il cambiamento, il futuro.
«Un albero dal doppio valore – spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Pietro Alongi – di rieducazione e di riciclo. I ragazzi si impegano a riutilizare plastica riciclata e ridarle vita. Un piccolo segno ma un gesto pieno di significato. Corepla, insieme a Rap, sta facendo un gran lavoro. Con le prime 26 macchine mangiaplastica abbiamo superato già 1 milione di bottiglie raccolte in 60 giorni».
Il presidente della Rap, Giuseppe Todaro ringrazia l’artista Romina Scamardi che ha seguito i ragazzi. «Amo i progetti sociali – dice Todaro - e ne facciamo molti. Di alberi in giro per la città ce ne sono tanti ma questo ha qualcosa di particolare».
Romina Scamardi con la sua associazione si occupa proprio di riciclo artistico delle bottiglie di plastica. «Abbiamo da tempo iniziato un percorso con i ragazzi all’interno del Malaspina - dice Scamardi -. Insegniamo loro a dipingere e comprendono che da una bottiglia può nascere altro».
Eleonora Brionne, responsabile della comunicazione Corepla, spiega : «Noi garantiamo che quello che i cittadini conferiscono attraverso la raccolta differenziata sia effettivamente avviato al riciclo e al recupero e progetti come questi riescono a fare emergere l'importanza dell'azione quotidiana».
All'inaugurazione dell'albero era presente anche Giulio Tantillo, presidente del Consiglio comunale, che ha sottolineato: «con la collaborazione dei ragazzi del Malaspina non si accendono solo le luci ma la anche la speranza di un futuro migliore per loro e per la città».
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