La cantante BigMama scatenata al Palermo Pride 2024. L'artista era una delle due madrine dell'evento, insieme all’attrice Simona Malato, e si è letteralmente scatenata sul palco e sui carri, nei vari luoghi della manifestazione, che ha fatto scendere in strada, con quasi quindici mila persone che hanno sfilato in una via Roma coloratissima e più viva che mai.
La presenza di artiste del calibro di BigMama e di Simona Malato, hanno spiegato gli organizzatori, simboleggia il sostegno della comunità artistica alla causa LGBTQ+ e sottolinea l’importanza della visibilità nella lotta contro le discriminazioni. Il claim scelto per quest’anno dal coordinamento è emblematico: la rabbia non ci basta, una frase che esprime il bisogno di trasformare la frustrazione in azione positiva.
Undici i carri che hanno guidato questa edizione che ha incluso lotte e diritti trasversali: dal lavoro all’identità sessuale, alla disabilità, la pace, il pianeta; il Pride diventa contenitore di battaglie e ala protettiva per tutte le minoranze con l’obiettivo i trasformare i privilegi in diritti.
«La parata è il momento più bello - dice Daniela Tomasino, coordinatrice del Palermo Pride - è il momento in cui scendiamo in piazza con la nostra rabbia ma anche con la voglia di costruire qualcosa di nuovo, costruire relazioni e bellezza. In questo momento Palermo è una città abbastanza inclusiva, ma è tutta l’Italia che sta facendo passi indietro».
«Siamo lottando per i diritti di tutti», sottolinea Giammarco Spinnato mentre abbraccia il suo ragazzo. «Dobbiamo cambiare la mentalità - prosegue - dobbiamo stare più attenti sulle tematiche di omofobia e razzismo, qui lottiamo per tutti». E tra la folla non mancano i classici cartelli: «Come faccio a non amare le donne se esiste Sabrina Ferilli» si chiede una ragazza, mentre le bandiere arcobaleno la avvolgono.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia