Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Al Policlinico di Palermo un questionario anonimo per i dipendenti sulle pari opportunità e i casi di maltrattamenti

I risultati saranno poi elaborati da una commissione di esperti: medico legale, statistico, sociologo, psichiatra e un referente della direzione strategica

L'Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra domani, la direzione del Policlinico ha promosso un’indagine interna per verificare il rispetto delle pari opportunità ed eventuali casi di violenza di genere, sia molestie sessuali che violenze psicologiche.

Nella rete intranet aziendale, a partire da domani, i dipendenti potranno compilare il questionario, che sarà on line fino al 7 gennaio, in forma assolutamente anonima per garantire la massima libertà di espressione.

I risultati saranno poi elaborati da una commissione di esperti - medico legale, statistico, sociologo, psichiatra e un referente della direzione strategica – nominata dal commissario dell’azienda ospedaliera universitaria, Maurizio Montalbano.

«La violenza di genere - afferma Montalbano-, un tema che mi sta particolarmente a cuore per il mio vissuto di psichiatra, nelle sue diverse declinazioni, dalla violenza fisica a quella psicologica a quella sui social, mina la dignità di tantissime donne che purtroppo ancora troppo spesso, non hanno il coraggio di denunciare. La finalità dell’indagine che abbiamo avviato è quella di rimuovere eventuali discriminazioni e molestie e apportare i necessari correttivi per un migliore e sereno ambiente di lavoro. Il risultato atteso è di individuare e misurare le criticità, i punti di forza e le aree di debolezza».

Diversi gli ambiti dell’indagine, tra cui la qualità del rapporto tra donne e tra uomini e donne sul piano professionale e umano, eventuali episodi di molestie e violenze psicologiche, discriminazioni, parità di genere, eventuali iniziative ritenute utili per la promozione e tutela dei diritti delle donne.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia