PALERMO. Il 3d entra nella sala operatoria dell'unità operativa di Urologia dell'Azienda ospedaliera Civico, diretta da Gianfranco Savoca. Dopo i reparti di chirurgia oncologica e ginecologia, la tecnologia digitale è stata applicata per un intervento di prostatectomia radicale laparoscopica su un paziente di 69 anni della provincia di Messina con un tumore.
"La tecnica 3d è un avanzamento della laparoscopia classica - sottolinea il primario dell'Urologia, Gianfranco Savoca - perché permette la visione a tre dimensioni, la stessa che si ha nella visione diretta. Migliorano, così, le capacità tecniche del chirurgo permettendogli una maggiore precisione e una maggiore profondità di campo visivo, in particolare negli interventi urologici ricostruttivi dove è necessario suturare dopo avere asportato l'organo. Quando le condizioni cliniche lo consentono cerchiamo di eseguire interventi mini invasivi per un migliore confort postoperatorio dei pazienti".
L'unita operativa di Urologia del Civico è un punto di riferimento per la Sicilia occidentale per i tumori della prostata e della vescica. I medici sottopongono centinaia di pazienti all'anno ad interventi complessi per tumori localizzati e avanzati. Il notevole aumento di richiesta di interventi da tutta l'Isola ha reso necessario il potenziamento della struttura che avrà una sede definitiva nel nuovo presidio oncologico, e potrà contare su quattro sale operatorie iper tecnologiche.
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