Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sindacati, siglato l'accordo sul Coime a Palermo: ecco le novità

Dal riallineamento delle retribuzione bloccate dal 2011 al risarcimento di 5 anni di arretrati, per i lavoratori e per chi è andato in pensione

Dopo più di 10 anni di vertenze, azioni sindacali, sit-in scioperi e cause fino al terzo grado di giudizio, finalmente si è raggiunto il risultato tanto atteso: il riallineamento delle retribuzione bloccate dal 2011, e in più il risarcimento di 5 anni di arretrati, sia per i lavoratori edili in forze al Coordinamento interventi di manutenzione edile del Comune di Palermo sia per chi è andato in pensione nell’arco del quinquennio.

Alla firma dell’accordo, a palazzo Palagonia, erano presenti il sindaco Roberto Lagalla, il capo di gabinetto Sergio Pollicita, la consulente del sindaco, professoressa Marina Nicolosi, l'assessore al personale Dario Falzone e le organizzazioni sindacali Fillea Cgil Palermo, Filca Cisl Palermo Trapani e Feanel Uil Tirrenica.

I sindacati esprimono la loro grande soddisfazione. «Finalmente diamo risposte a circa 500 lavoratori e pensionati, che in tutti questi anni hanno patito un disagio non indifferente e hanno vissuto condizioni economiche molto pesanti - dicono per la Fillea Cgil Palermo il segretario generale Piero Ceraulo, per la Filca Cisl Palermo Trapani il segretario generale Francesco Danese e Filippo Ancona della segreteria e per la Feneal Uil Tirrenica il segretario Totò Puleo - Ma soprattutto quello che ha più destabilizzato il gruppo è stato il mancato riconoscimento di un diritto contrattuale: avere applicato un salario equiparato a quello di tutti gli altri edili del settore delle costruzioni. Col blocco della contrattazione del pubblico impiego, il Comune infatti non aveva applicato gli aumenti contrattuali del 2010 e del 2014, creando una differenza di retribuzione di circa 1 euro rispetto alla paga base oraria».

In base all’accordo sottoscritto tra le organizzazioni sindacali e l’amministrazione, entro il mese di giugno il Comune riconoscerà il riallineamento delle retribuzioni a tutto il personale in forze e attraverso la ricostruzione della carriera individuale i lavoratori verranno chiamati ad accettare, attraverso una forma conciliatoria e transattiva, il corrispettivo dovuto.

Caricamento commenti

Commenta la notizia