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Dehors a Palermo, la prima circoscrizione: «In via Maqueda solo disagi e pericoli»

«Viene rilevata la mancanza di vie di fuga alternative alla corsia centrale, che in presenza di mezzi di soccorso, mezzi della rap, furgoni per carico e scarico merci viene letteralmente tagliata in due; si sottolinea come le pedane costituiscano un'ulteriore barriera architettonica e sia impossibile ispezionare e pulire le caditoie».

La prima circoscrizione attraverso una nota firmata dai consiglieri Fabrizio Brancato , Massimo Castiglia, Tiziana Calabrese e dal vicepresidente Antonio Nicolao, ha annunciato il «tanto atteso» sopralluogo in via Maqueda a Palermo: «Oggi giovedì 29 maggio si tenuto il tanto atteso sopralluogo sui dehors e sulle pedane di via Maqueda. Erano presenti polizia municipale, Suap, Protezione civile, mobilità urbana e consiglieri, che hanno riscontrato una lunga serie di importanti criticità».

Disagi che sarebbero dovuti a una carreggiata che si sarebbe ristretta ulteriormente, lasciando alla folla di turisti e visitatori che ogni giorno attraversa la via Maqueda soltanto un lenzuolo di strada.

«Già dal novembre 2024 abbiamo iniziato a ricevere tantissime segnalazioni da parte di residenti e attività commerciali - prosegue la nota - che lamentavano criticità rispetto a possibili rischi per l'incolumità dei pedoni.
Attendiamo il riscontro scritto da ogni ufficio presente oggi, nell'auspicio che ognuno rilevi le criticità emerse e inquadri soluzioni per risolverle. Chiediamo tutela, anche economica, per tutti i commercianti che sono stati spinti a sposare "volontariamente" questo progetto investendo ingenti somme di denaro, che a oggi dopo 7 mesi, non hanno una reale autorizzazione, come dichiarato già lo scorso dicembre dal capo area del Suap.
L'unica certezza è che le pedane e questi nuovi dehors dovranno essere smontati prima del Festino, il che si tradurrà in ulteriore danno per queste attività che per smontare e poi rimontare dovranno rimanere chiuse qualche giorno e spendere qualche ulteriore migliaio di euro».

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