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Liste d'attesa infinite, i pazienti si possono difendere: in un video la Cisl pensionati spiega come

Un vademecum predisposto dal sindacato di Palermo e Trapani. «Siamo stanchi di assistere ai tanti disagi vissuti dai nostri pensionati, dalle loro famiglie, senza poter far nulla», dice il segretario Zanotti

Al fianco dei cittadini, pensionati, fragili, che si trovano ad affrontare le interminabili liste di attesa per esami strumentali, visite specialistiche e ricoveri, scende in campo la Fnp Cisl Palermo-Trapani, la Federazione dei pensionati della Cisl. Parte oggi, 19 settembre, una campagna di comunicazione in collaborazione con Adiconsum, attraverso un video e un vademecum realizzati per informare i cittadini su tutti gli strumenti, sconosciuti ai molti, per tutelarsi contro le lungaggini degli ospedali e delle Azienda sanitarie locali, e per assisterli nella procedura da avviare per ottenere risposte più celeri e nei tempi previsti dalle prescrizioni del medico curante, pretendendo la prestazione come previsto per legge.

In tutte le sedi del sindacato inoltre, sia a Palermo, sia a Trapani che nelle due province, saranno attivi gli sportelli della Fnp Cisl, per assistere i cittadini nelle domande da presentare per ottenere la prestazione nei tempi previsti dalle ricette mediche. Ci sono infatti tempi massimi, chiarisce una nota, entro i quali le prestazioni devono essere erogate, in applicazione di una norma dello Stato (il decreto legislativo 124-1998). Se la prestazione sanitaria richiesta non viene prenotata nei tempi indicati nell'impegnativa del medico curante (nel video si spiega anche l’importanza dei quattro codici sulla base dell’urgenza, U, B, D, P e l’attesa massima consentita per ognuno di questi),  si può chiedere all'Asp di prenotare la stessa in intramoenia a spese dell’Azienda, senza dunque oneri aggiuntivi al ticket. Altra possibilità è quella di chiedere l’individuazione di un'altra struttura pubblica o convenzionata in grado di erogare la prestazione di diagnostica entro i tempi massimi.

Per ottenerla, bisogna prima di tutto accettare la prima data proposta dal Cup per essere inserito in lista d'attesa anche se l’appuntamento risulta essere molto lontano nel tempo, e se i tempi dovessero superare, come spesso accade, quelli della ricetta medica, la Fnp Cisl assisterà i pensionati nella procedura di inoltro di una mail e di una raccomandata al direttore generale dell'Asp, o della struttura ospedaliera o al Distretto sanitario, per chiedere l'anticipazione delle cure in intramoenia a spese della stessa. Anche davanti alla cosiddetta lista bloccata è possibile reagire adeguatamente, sempre come in tutti questi casi,  con una comunicazione ufficiale rivolta alla dirigenza dell’azienda, dell’assessorato alla Sanità e dell’autorità giudiziaria, per chiedere lo sblocco delle liste e l’applicazione dell’ammenda. Nel video anche tutte le tempistiche indicate per i ricoveri.

«Siamo stanchi di assistere ai tanti disagi vissuti dai nostri pensionati, dalle loro famiglie, senza poter far nulla. Molti si aggravano perché non hanno la possibilità economica di curarsi privatamente. Riteniamo siano ormai intollerabili questi tempi lunghissimi, che a volte raggiungono anche i due anni, per un esame specialistico o una visita– spiega Armando Zanotti segretario generale Fnp Cisl Palermo Trapani –. Con questa campagna intendiamo informare tutti i cittadini di Palermo e Trapani sui loro diritti e su ciò che per legge devono pretendere: il rispetto cioè dei tempi previsti dalle ricette».

«Le ultime decisioni del governo nazionale come il decreto 73 – aggiunge Zanotti – non intervengono concretamente sul sistema sanitario locale, non si affrontano i nodi del personale sanitario mancante se non chiedendo lo straordinario a chi è gia in servizio, non si affronta il tema delle strutture e della strumentistica inadeguate. È ora però di reagire a far valere il principio costituzionale della tutela del diritto alla salute dei cittadini».
Gli sportelli della Fnp Cisl (attivi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 18) si trovano a Palermo in via Sacra Famiglia 18 (telefono 091 343375 – 091662078 - 335132925), a Trapani in piazza Ciaccio Montalto 27, (0923949974 - 3394054725), mentre sul sito della Federazione (https://www.pensionaticislpalermotrapani.it) sono consultabili tutte le atre sedi cittadine e della provincia.  La mail è fnp.palermo.trapani@cisl.it.

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2 Commenti

Daniele

19/09/2024 20:29

Guardate che a me in attesa di intervento maxillofacciale ne civico ne policlinco di Palermo dopo 7 mesi apetto ancora la data dal cup. CHE DOVREI FARE? SMETTETELA DI DIRE BUGIE AI CITTADINI PERCHE' NON E' COSI. BUGIARDI

Enrico60

20/09/2024 10:56

Tranne qualche caso particolare, in cui si è dovuto attendere qualche oretta, poi, nella normalità non si vivevano esperienze pesanti, anzi, per ricevere quel sigillo , frutto di un atto di amore. Io, quando decisi di farlo, entrai direttamente nella struttura, e , anche non essendomi prenotato, per amore, mi iniettarono la sostanza, per molti letale, dopo avermi fatto firmare, facendomi assumere la responsabilità per gli effetti collaterali, senza farmeli leggere, di un qualcosa, la cui sperimentazione è terminata solo poco meno di due mesi fa. Io, francamente, per lo stesso atto di amore, per le liste d'attesa, adotterei il modello "vaccino anti-Covid" e risolveremmo tutto in un attimo. Quanto amore !

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