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Palermo, presentati i candidati in Sicilia dei Cinquestelle per le Europee: «Unici a farli scegliere ai cittadini»

Ufficializzata la lista M5S. Ecco i nomi

Ufficializzata la lista dei candidati del Movimento 5 Stelle per la corsa europea, non senza qualche attacco diretto agli avversari. I pentastellati puntano tutto sulla scelta libera degli elettori. «Non abbiamo calato nulla dall’alto - sottolinea il coordinatore e vice presidente dell’Ars Nuccio Di Paola - siamo l’unico partito in Sicilia e in Italia dove la base sceglie i proprio candidati. Stiamo cercando di alzare con i nostri candidati l’asticella di legalità e moralità che in questa fase si sta abbassando».

Così, tutto va come da click day: Antonino Randazzo, capogruppo al Comune di Palermo, e Patrizio Cinque, attivista della prima ora del partito ed ex sindaco di Bagheria, saranno gli outsider. A loro si affiancano Antonella Di Prima, Virginia Farruggia e Matilde Montaudo. Favorito Giuseppe Antoci, l’ex presidente del parco dei Nebrodi, volto noto dell'antimafia regionale, scelto direttamente dal leader nazionale Giuseppe Conte. La lista sarà poi completata dai due nomi scelti dal gruppo sardo del partito. Il primo è quello dell'attivista Matteo Porcu, uscito vincitore dall'ultimo click day. Il secondo è invece quello della manager sarda Cinzia Pilo. Un nome voluto fortemente dall'attuale governatore della Sardegna Alessandra Todde.

Obiettivo dei grillini, in una battaglia tutta a sinistra, sarà quello di battere il Partito Democratico in Sicilia e Sardegna. Questo sia per una questione di gerarchie nella coalizione, ma anche per la possibilità di un eventuale secondo seggio nel caso in cui i resti premino proprio la lista del Movimento.

«Ringraziamo Antoci per avere sposato le nostre battaglie e i nostri valori - prosegue Nuccio Di Paola - l’obiettivo è quello di alzare l’asticella di moralità che si sta abbassando sempre di più. Ogni giorno - continua - arrivano notizie di indagini per corruzione all’interno dei partiti. Il rischio è che il principale protagonista sia l’astensionismo e vogliamo lanciare un forte segnale alla Meloni da qui, dalla Sicilia, perché ad oggi politiche per il Sud e per la Sicilia non ne abbiamo viste». La campagna europea ruoterà attorno alla parola «pace, siamo l’unico partito che ha messo la parola nel proprio simbolo - evidenza il vice presidente dell’Ars - che assieme a tante altre proposte dovrà cambiare una Europa che pensa solo ad austerità e armi».

Nel video le parole di Nuccio Di Paola, coordinatore M5s in Sicilia e vice presidente Ars

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