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Marineo, in arrivo 13 mila piante per risanare le ferite dei roghi

Previsto il rimboschimento della Rocca: un finanziamento di quasi 700 mila euro col Pnrr. Il sindaco Ribaudo: riguarderà una superficie di tredici ettari

Valorizzazione ambientale e paesaggistica, sviluppo del territorio e incremento dell’appeal turistico. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi che si pone l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Ribaudo grazie al finanziamento di 685.740 euro ottenuto dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Il finanziamento risponde all’Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento di forestazione urbana, periurbana ed extraurbana nella Città Metropolitane nell’ambito del Pnrr. Si tratta di un intervento abbastanza importante che consentirà al nostro comune - dichiara il sindaco Francesco Ribaudo - di rimboschire una superfice comunale di 13 ettari, prevalentemente localizzata attorno alla Rocca. Saranno messe a dimora più di tredicimila piante soprattutto di specie autoctone forestali e della macchia mediterranea già a partire dai prossimi mesi».

Una risposta significativa delle istituzioni nazionali e locali rispetto alla piaga degli incendi estivi che continuano a colpire l’isola e in particolare il Palermitano. E il territorio di Marineo, assieme a quelli di Misilmeri, Bolognetta, Belmonte Mezzagno, Villabate, è stato tra quelli che hanno subito maggiori danni. «È una risposta significativa e importante anche da un punto di vista ambientale così come da un punto di vista sociale, di politica economica diretta allo sviluppo locale e quindi anche turistico - spiega Carlo Greco, vicesindaco di Marineo oltre che docente al Dipartimento di Scienze Agrarie, forestali e alimentari dell’Università -. Il nostro territorio detiene dei paesaggi mozzafiato perché si trova tra le verdi vallate del fiume Eleuterio e il Bosco di Ficuzza. Questo finanziamento è dunque un intervento che oltre a risanare ferite inflitte al nostro territorio dai piromani, punta alla valorizzazione di percorsi turistici cosiddetti bio-slow».

Un’opera ambiziosa che darà un volto ancora più green a tutto il territorio e che è stato molto apprezzato dai cittadini. «Il nostro comune attuerà un piano di forestazione che non era mai stato realizzato nel proprio territorio - continua Greco -. Ma il nostro obiettivo si inserisce nel solco del rapporto intergenerazionale. Vogliamo raggiungere un importante risultato che riguarda la sostenibilità e la tutela ambientale dando un messaggio anche e soprattutto alle future generazioni. Infatti il piano di forestazione riguarderà una superficie attualmente abbandonata e consentirà di attivare successivi interventi di riqualificazione e percorsi naturalistici per la fruizione turistica della Rocca, consentendo di arrivare fino alla parte più alta, da dove è possibile ammirare un panorama bellissimo».

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