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Palermo, sì del Comune all'accordo coi privati per riaprire la Cuba a Villa Sperlinga

Il locale è chiuso da 3 anni. L'azienda Cvs Management ottiene il bene in concessione per 12 anni e si assume l'onere dei lavori necessari

Svolta nella vicenda della Cuba di Villa Sperlinga, a Palermo, chiusa da oltre tre anni. Su proposta dell’assessore al Patrimonio Andrea Mineo, la giunta comunale di Palermo ha deliberato la decisione di dare il via libera agli uffici delle risorse immobiliari a sottoscrivere un accordo di natura transattiva tra il Comune di Palermo e un'azienda privata, la Cvs Management Srl. Lo dice l'amministrazione in un comunicato, parlando del futuro dell’immobile chiamato appunto «Cuba» all’interno di Villa Sperlinga.

Si tratta di un contenzioso sorto nel 2020 a seguito di un’ispezione della polizia municipale, dalla quale emergevano criticità strutturali sull’immobile e veniva disposto il sequestro della struttura. Nel contenzioso pendente presso il Tribunale di Palermo, la Cvs Management aveva richiesto un risarcimento danni quantificabile in oltre 700 mila euro. Con la transazione, entrambe le parti rinunciano a ogni contenzioso pendente e viene stipulato un contratto di concessione di 12 anni alla Cvs Management della Cuba. Con questo accordo la società concessionaria si impegna ad eseguire i lavori di manutenzione straordinaria, ripristino e di messa in sicurezza dell’immobile e si incarica, a titolo gratuito, di eseguire la manutenzione ordinaria della vasca di Villa Sperlinga.

«Con questa ulteriore transazione – sottolineano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore al Patrimonio Andrea Mineo - si mette la parola fine a una lunga vicenda che come risultato poteva portare al protrarsi di uno stato di degrado di un importante bene della nostra città». Forti di un parere favorevole reso dall’avvocatura comunale, Lagalla e Mineo aggiungono che «la chiusura di questo contenzioso fa discendere a favore del Comune benefici evidenti. La prosecuzione del contenzioso avrebbe quasi certamente visto soccombere l’amministrazione, arrecando un grave danno finanziario per il Comune. Allo stesso tempo, si procederà al recupero e alla valorizzazione di un bene comunale che necessita di lavori strutturali e di manutenzione straordinaria alla regolarizzazione del regime di concessione dell’immobile e verrà anche fornito un servizio alla collettività grazie alla cura programmatica della vasca di Villa Sperlinga, da tempo in condizioni di degrado e con la necessità di continui interventi di manutenzione». Sui tempi previsti per la riapertura il Comune non ha fornito indicazioni.

Infine, uno sguardo al parco. «Nel complessivo quadro di interventi finanziati a valere su fondi React Eu linea verde diffuso - dicono sindaco e assessore -, l’amministrazione procederà a una complessiva riqualificazione di ampie porzioni della Villa, dotandola di nuovo impianto di irrigazione smart con comando da remoto e conseguente piantumazione di nuovo prato, alberature, installazione di panchine e cestini».

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