Con la sua celebre manna, dolcificante naturale di antichissima tradizione, il fungo simbolo della zona (il Basilisco), tre musei civici e la raccolta dei rifiuti che dal 2007 si fa con gli asini, Castelbuono si candida a diventare città creativa dell’Unesco. Il paese della provincia di Palermo conta 8000 anime ed è in lizza nel settore gastronomico, per ora unico dei due contendenti ammessi per l’Italia.
La candidatura, che sarà ufficialmente presentata nella call internazionale prevista a Parigi a inizio marzo, è stata di fatto anticipata a Palazzo Madama alla presenza anche del presidente del Senato, Ignazio La Russa. «Quando una zona si afferma per le sue qualità non solo può, ma ha il diritto di essere supportata dalle istituzioni perché se lo guadagna con il lavoro, la creatività e la tradizione - ha detto La Russa alla presentazione - Questi sono anche i tre elementi che fanno di Castelbuono la città ideale per entrare in questo circuito. Io farò tutto quello che è nelle mie possibilità perché si realizzi».
Caricamento commenti
Commenta la notizia