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Mercatini rionali, a Palermo i rifiuti adesso verranno tracciati

La riunione in cui si è decisa la sperimentazione

Si partirà da viale Campania, a metà febbraio: nei mercatini di Palermo arriva il tracciamento dei rifiuti. «In un’ottica di necessità di incrementare le percentuali di differenziata e nel contempo migliorare le condizioni di pulizia e decoro dei mercatini rionali - si legge in un comunicato della Rap, l’azienda che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti in città - si è provveduto, dopo una richiesta formale da parte dell’assessore comunale alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, a predisporre un progetto che per ora partirà in via sperimentale». Per nove settimane, nel mercatino del mercoledì di viale Campania, si procederà alla raccolta differenziata dei rifiuti, «chiedendo agli esercenti maggiore senso civico e decoro, prima del passaggio degli operatori della Rap». La decisione è stata presa nel corso di un vertice che si è tenuto nella sede aziendale di piazzetta Cairoli, alla presenza dell’amministratore unico Rap Girolamo Caruso, dell’assessore Forzinetti e dei dirigenti e funzionari tecnici della stessa Rap e del Comune.

Il sistema di raccolta differenziata avrà modalità «stallo a stallo», al servizio degli oltre cento esercenti quotidianamente autorizzati nei ventitré mercatini rionali. I rifiuti saranno divisi in tre sezioni: organico, plastica/metalli e residuo. Verranno distribuiti sacchetti di vario formato e di colore diverso con impresso un codice univoco identificativo stampato sotto forma di codice QR (a seconda della tipologia di rifiuto che è destinato ad accogliere) associato ad ogni singolo esercente. La consegna dei sacchi, con annesso un piccolo vademecum, sarà curata dall’assessorato alle Attività produttive. La Rap procederà a formare e fornire ai propri operatori ecologici alcuni telefoni con annesso un software che darà diverse informazioni e permetterà di tracciare i rifiuti conferiti dai singoli esercenti: anagrafica dei mercati, anagrafica degli esercenti, abbinamento mercato, numero di stallo, esercente, obblighi delle frazioni da esporre in modo differenziato, fornitura sacchetti pre-codificati, frazioni di rifiuto gestite.

Il database di tutti gli esercenti commerciali autorizzati sarà disponibile, oltre che per la Rap durante le fasi di raccolta e per le autorità preposte ai controlli, anche per gli esercenti. Un sistema che permetterà la certificazione della corretta esibizione dei rifiuti presso gli stalli assegnati. Una ordinanza ad hoc sarà emanata dal sindaco.
Un ulteriore incontro, con la partecipazione anche della polizia municipale e della commissione Attività produttive sarà organizzato la prossima settimana .
«Le azioni individuate in maniera sinergica tra amministrazione comunale e Rap, con la collaborazione degli esercenti coinvolti, porteranno al miglioramento del livello di igiene e vivibilità dei mercati», dichiara Caruso, spiegando che «la mole di rifiuti abbandonati senza regole che Rap trova a chiusura dei mercati» crea disagi anche agli automobilisti, dal momento che si ritarda la riapertura delle strade al traffico. Forzinetti pone l’accento sul «cambio di passo sul fronte della differenziata e della migliore sinergia fra le aree dell'amministrazione e la Rap».

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