
Stamattina, a Palazzo delle Aquile, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha ricevuto il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli. «È stato un incontro produttivo - ha dichiarato il sindaco - a conferma di una sinergia istituzionale già consolidata. Abbiamo convenuto nel dettaglio i passaggi per giungere entro il 31 marzo al piano di riequilibrio che sarà parte integrante del Patto con lo Stato».
Per quanto riguarda le risorse da mettere a disposizione del Comune di Palermo, aggiunge Lagalla, «l’obiettivo sarà certamente quello di implementarle e maggiorarle in sede di legge finanziaria, primo e più importante atto del nuovo Parlamento che si formerà dopo le elezioni. Questo incontro dimostra, ancora una volta, come questa amministrazione si sia impegnata sin da subito nell’instaurare dei buoni rapporti istituzionali, tracciando una strada sicura, che proseguirà certamente anche con il prossimo governo nazionale, per permettere a Palermo di ottenere le somme necessarie ad uscire dal baratro nel quale è stata lasciata».
Persone:
6 Commenti
Santo
21/09/2022 14:11
Chiacchiere e promesse del sindaco la galla aspettando babbo natale romano sulle spalle degli italiani tutti.
Riflessioni
21/09/2022 15:30
Il sindaco parte avvantaggiato se, come è probabile, il governo sarà di centrodestra ma cosa ci azzecca la castelli col governo dimissionario?
Panormos
21/09/2022 20:53
Il Governo è ancora in carica.
Lux
21/09/2022 15:41
Ma i conti non dovrebbero risanarli chi ha amministrato? Se c'è stato errore nell'amministrare la responsabilità non può ricadere sui cittadini.
R G
21/09/2022 20:49
I conti non possono essere considerati apposto per un semplice fatto che il degrado vince sul tutto!!! Ancora raccontano le favolette sul diario di bordo. Buon viaggio
enza
22/09/2022 03:21
Il riequilibrio cadrà come un macigno per quei Palermitani che pagano tutto. Si proteggono a vicenda e invece di dichiarare il dissesto facendo ricadere la colpa a chi ha governato precedentemente procedono con il riequilibrio. Aumenteranno ulteriormente tutti i servizi, già lo hanno fatto con la tari e appaiono pure soddisfatti. Solo gli stipendi dei sindaci e consiglieri sono raddoppiati. Poi tutta questa smania con articoli di giornali di sottolineare tutto quello che fa con foto e altro e annunciati in pompa magna. Come si trattasse di regali che facessero a persone che pagano profumatamente i servizi senza avere nulla in cambio e Palermo Puzza più di prima. La verità è : si è perso il senso della ragione e della misura, ormai i politici fanno solo show. Lagalla come ex rettore dell'Università ti ricordavo persona più seria di così. Nessuno avrà il mio voto.
antonino d'aleo
22/09/2022 12:11
Purtroppo per Noi tutto andrà sempre con il verbo Politichese ma se proprio il nuovo Sindaco vorrà fare qualcosa di veramente Utile per la nostra città deve inziare dal problema Rifiuti urbani mettendo in riga tutti i profumatamente pagati funzionari della Rap (essendo una Partecipata può benissimo intervenire ma non solo per soddisfare sempre le loro richieste di aumento di fondi) o cambiarli.