Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Comunali 2022, Samonà lancia la sfida: "La Lega pronta a governare Palermo"

Alberto Samonà

Se non è una candidatura poco ci manca. Magari soltanto una riflessione a voce alta a social unificati, quella che Alberto Samonà, assessore alla Cultura della Regione Siciliana in quota Lega, ha diffuso sui propri profili web.

Il tema dell'intervento? Il prossimo sindaco di Palermo la cui elezioni è prevista per il 2022: "La Lega pronta a governare Palermo" è il titolo che Samonà dà al suo intervento e che rischia di aprire il dibattito anche all'interno dei salviniani del capoluogo siciliano: qualche altro nome, che magari non ha ancora lanciato la pietra della propria candidatura, c'è... E non è detto che l'uscita di oggi non provochi qualche mal di pancia nel partito dell'ex ministro dell'Interno.

"La Lega - dice Samonà - è pronta per governare la città e proporre al centrodestra ma soprattutto a tutti i palermitani, un grande progetto, una visione di futuro. Un progetto fondato sull’amore per Palermo e sulla voglia di renderla quella città che tutti sogniamo".

Ma il giornalista che ha fatto il suo ingresso in politica con l'ingresso nella giunta Musumeci si spinge ancora più avanti, tracciando una sorta di (seppure embrionale) programma politico: "Palermo merita per gli anni a venire un programma di ampio respiro e un sindaco che possa farla rinascere. Ripartire dal decoro urbano, ma anche dalla cultura - scrive l'assessore - che nella nostra città può vantare altissime testimonianze e deve diventare progetto economico stabile".

Un intervento natalizio, quello dell'assessore regionale alla Identità siciliana, che sfiora tutti i campi: dalla scuola al mare, dall'ambiente al ruolo del consiglio comunale: "Dalla sicurezza per i cittadini che va posta quale priorità; dal lavoro (spesso un miraggio per tanti giovani e non); dalle attività per il sociale, per dare risposte a tante famiglie bisognose di attenzione; dai servizi al cittadino, che debbono essere considerati momento di relazione costante fra chi amministra e chi è amministrato; dall'ambiente, risanando aree abbandonate e trascurate e soprattutto, garantendo la loro costante manutenzione; dalle attività economiche e produttive, perché chi vuole fare impresa sia messo nelle condizioni di potere investire e non fugga; dalla legalità, perchè chi vuole vivere e scommettere su un'attività possa farlo senza l'odioso ricatto della mafia; dal mare, a cui per troppi anni la città ha voltato letteralmente le spalle; dalla scuola e dall’edilizia scolastica, per dare un futuro alle nuove generazioni; dallo sport, con il recupero dei grandi impianti non utilizzati da anni e con la realizzazione di nuove aree. La Lega, da anni è in prima linea per denunciare, a partire dal Gruppo in Consiglio comunale e dai consigli circoscrizionali, le tante, troppe criticità, che negli ultimi tempi sono diventate vere e proprie emergenze. Non mi riferisco solamente al problema dei rifiuti o agli assurdi provvedimenti sulla mobilità, ma a tutti quei settori in cui l’azione amministrativa è stata a dir poco carente".

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia