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La Sicilia incontra il Giappone a tavola, Cuttaia e Tokuyoshi danno vita a un menu speciale

I piatti realizzati dai due chef rappresentano l’unione perfetta tra le due culture gastronomiche

A Stazione Vucciria, il progetto di ristorazione pop up realizzato dal gruppo Virga e Milano a Finale di Pollina, ha aperto il sipario a uno spettacolo unico per gli amanti dell’alta cucina. Chef Yoji Tokuyoshi, che guida le proposte culinarie di Stazione Vucciria per questa stagione estiva, ha ospitato chef Pino Cuttaia - due stelle Michelin con il ristorante La Madia a Licata. Menu con piatti studiati insieme e realizzati a quattro mani dai due grandi chef come un viaggio tra sapori e profumi delle materie prime di eccellenza siciliane e la loro narrazione legata ai ricordi di infanzia al meglio rappresentata da Pino Cuttaia; le stesse materie prime in grado di dialogare alla perfezione con le tecniche di cucina giapponese di Yoji Tokuyoshi.

Tra le proposte più originali il Gazpacho di pesto trapanese con burrata e tonno, le melanzane alla brace con aceto di ciliegie, il Katsusando di lingua di vitello, tonno in conserva, la trasparenza di calamari e tenerume, gli spaghetti ponzu e gamberi, manzo e midollo (Shokupan) e il gelato di mandorle e sake con albicocche e crostatine. La scelta degli ingredienti sulla base dei forti legami con il mare Mediterraneo e con la terra che questo mare alimenta.

Stazione Vucciria vuole essere l’approdo e fermata per grandi chef che qui sostano per uniche e imperdibili cene a 4 e anche a 6 mani. Un laboratorio dove far vivere una cucina diversa. L’esperienza a 4 mani con Pino Cuttaia è stata la prima della stagione. «Sono onorato di aver fatto parte di questo laboratorio che ha come obiettivo la valorizzazione delle materie prime della nostra terra di Sicilia attraverso creatività e tecniche di cucina di tutto il mondo» sottolinea Pino Cuttaia. «Da sempre la mia cucina è ambasciatrice di un territorio ricco di cultura e tradizione, dove il fattore umano è essenziale. Pertanto, ho accettato l’invito con molto piacere e orgoglio».

«In un momento in cui il fine dining necessita innovazione, a Stazione Vucciria sono i grandi chef a trovare nuovi modi per interpretarla» commentano Stefania Milano e Franco Virga, imprenditori che hanno creato importanti progetti gastronomici nel cuore di Palermo - il Gagini Restaurant insignito della stella Michelin nel 2021, il Buatta Cucina popolana BIBGourmand Guida Michelin, il Bocum Fuoco, Aja Mola – Trattoria di Mare e Libertà. «Vogliamo che la Sicilia e il nostro gruppo siano un nuovo motore di ricerca per la new revisited kitchen creata da menti illuminate della cucina. La Sicilia è un nuovo punto di partenza, un terreno fertile con la sua biodiversità. Dopo Kobe, con Tokuyoshi sperimenteremo nuove visioni artistiche e culturali della cucina».

Foto Fabio Florio

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