«Oggi è stata finalizzata l’acquisizione da parte della società Hightel Towers presieduta dal manager Gaetano Buglisi del complesso industriale Italtel di Carini, nel comprensorio industriale intitolato a Marisa Bellisario, in provincia di Palermo». A darne notizia è Francesco Foti, segretario generale della Fiom di Palermo, che nei giorni scorsi ha avuto un incontro a Roma con l’imprenditore, congiuntamente alle Rsu Italtel Fiom Filippo Lupo e Carmelo Calò di Selikab.
All’interno dello stabilimento di Carini lavorano circa 300 persone, dipendenti Italtel, che si occupano di software e servizi innovativi di progettazione e ingegneria delle reti, e Selikab, che si occupa della produzione e fornitura di schede elettroniche per automotive. “Le nostre richieste hanno riguardato la sicurezza produttiva a garantire dei lavoratori - dice Foti - Abbiamo avuto rassicurazioni da parte dell’imprenditore Buglisi che le due realtà produttive potranno rimanere all’interno del comprensorio, con le modalità che saranno stabilite successivamente con Italtel e Selikab». Il progetto della Hightel Towers prevede la riconversione del comprensorio industriale su telecomunicazioni e mobilità sostenibile.
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