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Almaviva, c'è l'accordo: salvo il posto di lavoro per i 506 dipendenti di Palermo

Dopo settimane di battaglie è stato raggiunto l'accordo sindacale che salva il posto di lavoro dei dipendenti Almaviva a Palermo e Rende. Dopo una lunga ed estenuante trattativa che per oltre due mesi ha generato grande preoccupazione nei territori di Palermo e Rende, e che ha tenuto in fibrillazione l’intero settore dei contact center in outsourcing, si è raggiunta in data odierna, grazie all’applicazione della clausola sociale, una ipotesi di accordo che mette in sicurezza l’intero perimetro occupazionale dei lavoratori di Almaviva precedentemente in forza sulla commessa dei servizi Customer di Alitalia", recita il comunicato congiunto dei sindacati.

Transiteranno in Covisian, applicata la clausola sociale

I lavoratori Almaviva dell’ex commessa Alitalia transiteranno nella società Covisian, che si è aggiudicata i servizi di customer care offerti dalla compagnia aerea Ita Airways. Fondamentale è stata l’applicazione della clausola sociale, che ha aperto le porte all’ipotesi di accordo, firmata dai sindacati nazionali di categoria Slc, Fistel e Uilcom, per l’assunzione a tempo indeterminato, ex novo, di 543 operatori (36 sulla sede di Rende, in Calabria e 507 su Palermo, in Sicilia), attualmente alle dipendenze di Almaviva Contact, in Covisian.

I termini dell'accordo

L’accordo, su cui si esprimeranno nei prossimi giorni i lavoratori, mette in sicurezza l’intero perimetro occupazionale dei lavoratori Almavia precedentemente in forza sulla commessa dei servizi Customer di Alitalia, Ai lavoratori con profili orari a tempo parziale a 20 ore settimanali verrà proposta assunzione a 18 ore settimanali; ai lavoratori con profili orari a tempo parziale a 30 ore settimanali verrà proposta assunzione a 27 ore settimanali; mentre ai lavoratori con profili orari a 40 ore settimanali verrà proposta assunzione a 36 ore settimanali. La società ripristinerà i profili orari, attualmente previsti dai contratti individuali attivi con Almaviva Contact, dal primo gennaio 2024.

Gli operatori del servizio Alitalia Millemiglia-Loyalty restano con Almaviva

Le assunzioni riguarderanno esclusivamente i lavoratori impiegati in via continuativa ed esclusiva da almeno sei mesi sul servizio Alitalia, e non interesseranno invece i 61 lavoratori del servizio Alitalia Millemiglia-Loyalty, che continueranno ad operare regolarmente in Almaviva Contact a cui è stata confermata l’assegnazione delle attività. Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, tenuto conto delle condizioni di partenza, «e dell’atteggiamento irresponsabile tenuto da Ita per tutta la durata del negoziato - scrivono i sindacati in una nota - esprimono soddisfazione per l’intesa raggiunta che sancisce e ribadisce l’applicazione della clausola sociale nel settore di contact center in outsourcing» Come previsto dalla clausola sociale, sono esclusi dal processo di riassorbimento di personale i lavoratori che svolgono funzioni indirette di supporto alle attività operative, compresi coloro che svolgono funzioni di direzione esecutiva, di coordinamento e di controllo.

La soddisfazione di Orlando e Marano

«Un accordo che ha confermato l’esigenza di rispettare la clausola sociale considerata condizione irrinunciabile anche da parte dell’amministrazione comunale». Llo dicono Leoluca Orlando e Giovanna Marano, sindaco di Palermo e assessore al Lavoro della giunta comunale, intervenendo sulla vertenza Almaviva. «L’accordo - aggiungono - è una conclusione positiva di una vertenza molto complessa. I sindacati hanno annunciato una consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori nei prossimi giorni prima di ratificare l’accordo. Continueremo, come amministrazione comunale, a seguire con grande attenzione questa vertenza che rappresenta simbolicamente l’esigenza di dare una svolta al sistema del settore che tranquillizzi l’intera città di Palermo».

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