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Piani di sicurezza da rifare, slitta ancora la riapertura il treno da Palermo all'aeroporto

Il treno da Palermo all'aeroporto Falcone-Borsellino per ora non torna. E non si sa quando tornerà. Il nuovo, incredibile colpo di scena è arrivato ad un giorno dall'apertura della tratta del passante ferroviario, dopo tre anni e mezzo di chiusura e quasi due di ritardo.

Quando sembrava infatti tutto pronto affinchè i pendolari potessero tornare sui convogli verso Punta Raisi, Isola delle Femmine, Carini, Capaci e tutte le nuove fermate che il passante offre, è arrivato il nuovo, inatteso stop. E lo slittamento non sarà, pare, solo di una settimana, e non salterà solo l'inaugurazione annunciata per il 14 settembre dall'assessore regionale alla Mobilità Marco Falcone con il governatore Musumeci.

Pare, infatti, che i piani di sicurezza per le gallerie della tratta Notarbartolo-Aeroporto debbano essere rifatti di sana pianta, e che non basti una semplice deroga per far partire il tutto. Ci sarebbero state telefonate infuocate tra l'azienda e la prefettura del capoluogo siciliano, che prima aveva autorizzato il tutto, per poi bloccare di fatto la partenza.

Una cosa che ha colto di sorpresa Rete Ferroviaria Italiana, visto che un mese fa, proprio la prefettura con una nota aveva comunicato di aver approvato il  piano di emergenza e soccorso delle gallerie “Notarbatolo- Francia” e “Capaci”, con l’aggiornamento dei rispettivi  piani di sicurezza  che rappresentavano il presupposto per consentire la messa in esercizio delle gallerie.

Dunque, resta un mistero cosa sia successo in questi ultimi giorni e una storia ancora tutta da chiarire. Si attendono infatti comunicazioni ufficiali da parte sia della prefettura che di Rfi, ma a questo punto il ritorno in tempi brevissimi dei treni da Palermo verso l'aeroporto appare qualcosa di quantomeno complicato.

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