Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, riqualificazione della Vucciria: è l’ora del rilancio

Gli interventi partiranno il 12 gennaio. Il Comune ha stanziato due milioni. Si comincerà col basolato e gli impianti fognari

PALERMO. Partiranno il 12 gennaio gli interventi di riqualificazione dello storico mercato della Vucciria. I lavori fanno parte del maxi progetto di restyling che rivoluzionerà il look di quest’area dell’antico quartiere Loggia, cuore del centro storico palermitano.

Ammontano a circa 2 milioni di euro i fondi che saranno utilizzati per sanare tutte le ferite della Vucciria. Finanziamenti che derivano dalla legge regionale 25 del 1993. Parola del titolare dell’azienda Patriarca di Comiso, vincitrice dell’appalto, il geometra, Salvatore Patriarca: «Il Comune di Palermo ci ha già convocati per il 7 gennaio. Giorno in cui ufficialmente saranno consegnati i lavori dall’amministrazione alla nostra ditta. Poi le mie maestranze partiranno con gli interventi veri e propri, lunedì 12 gennaio. Inizieremo con la disinstallazione del basolato e il ripristino degli impianti fognari, dell’illuminazione pubblica e degli impianti idrici. Le prime strade in cui avvieremo i cantieri saranno piazza Sant’Eligio e piazza Tarzanà, partiremo con due squadre di operai, una per luogo. Mano a mano poi sposteremo i cantieri in tutte le altre strade della zona. Il piano coinvolgere, infatti, la Vucciria in toto».

Gli interventi, secondo quanto detto sempre dall’amministrazione comunale, dureranno circa 24 mesi. Ma il geometra Patriarca è ottimista: «Sono dei lavori lunghi e complessi, sicuramente, ma potremmo finirli entro 14 mesi». Ad affiancare i dipendenti della ditta Patriarca sarà un archeologo della Soprintendenza ai Beni culturali. Così se durante gli scavi, necessari per ripristino dei sottoservizi, dovessero venire alla luce reperti storici, i cantieri non subiranno rallentamenti poiché ci sarà già l’archeologo pronto a fare le analisi e gli studi.

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia