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Teatro Massimo, presentata la stagione estiva: Casellati è il nuovo direttore artistico

Omaggi a Santa Rosalia in occasione dell’anniversario 400+1, commistioni tra musica e cinema e tanto altro: il teatro Massimo di Palermo svela la sua programmazione estiva, con 14 spettacoli che si svolgeranno dal 22 giugno al 31 luglio.

Il complesso di eventi è stato presentato stamattina nel salotto del Palco reale, alla presenza tra gli altri del sovrintendente del teatro Massimo Marco Betta e dell’assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella. Quello dedicato alla Santuzza è uno dei cinque assi tematici della stagione di spettacoli estivi: ad aprire il ciclo di eventi, il 22 giugno, sarà infatti il Canto per Santa Rosalia, commissionato alla compositrice Maria Chiara Casà (in prima esecuzione assoluta).

Gli altri assi tematici sono il dialogo musica-cinema, la valorizzazione del canto lirico, l’ampiezza del repertorio corale e l’impegno per la danza. Parallelamente agli spettacoli del teatro Massimo, che prevedono anche una tappa a Taormina il 16 luglio, la programmazione si dispiegherà anche in altre due sezioni: Estate Young, dedicata alla crescita dei complessi musicali giovanili, e Massimo per la Città, un progetto che coinvolge i diversi quartieri di Palermo con 25 spettacoli.

«Questa stagione estiva presenta una serie di novità - sottolinea Betta - Ci siamo dati una serie di linee programmatiche, ma c'è anche una nuova estate dedicata ai giovanissimi e il Massimo per la Città: abbiamo un grande ventaglio di programmazione, che vede il teatro Massimo impegnato in tanti luoghi di Palermo. Il nostro è un progetto che vedrà poi una nuova accademia lirica, che entro dicembre inizierà la sua vita con giovanissimi cantanti: a ciò si aggiunge la presentazione della nuova direzione artistica e la continuazione di un grande percorso con il teatro Biondo legato a scuole ed eventi comuni».

Per Cannella «il teatro Massimo è il centro propulsore della cultura palermitana e uno dei maggiori attrattori turistici sotto il profilo monumentale, ma è soprattutto l’epicentro di una serie di iniziative culturali che in qualche modo si riversano su tutta la città e in particolare sui quartieri periferici, dove c'è una maggiore complessità sociale e una fame di cultura che il teatro Massimo riesce a colmare con la declinazione delle sue iniziative, sempre più centrali nei programmi di quest’amministrazione».

Alla presentazione della stagione estiva ha partecipato anche Alvise Casellati, nuovo direttore artistico del teatro. «Per me è un onore servire il teatro Massimo come direttore artistico - afferma - Sono contento di questo nuovo ruolo e di potermi unire alla soprintendenza del teatro nel rafforzare la programmazione e l'internazionalizzazione della programmazione artistica».

Il programma dell'estate al Teatro Massimo

1. SANTA ROSALIA, 400 ANNI DAL PRIMO FESTINO
L’inaugurazione della stagione, il 22 giugno alle ore 21:00 in Sala Grande, è dedicata a Santa Rosalia, patrona di Palermo, in occasione del quattrocentesimo anniversario del primo Festino. Il Teatro Massimo celebra questa ricorrenza con "Canto per Santa Rosalia", un’opera appositamente commissionata alla giovane compositrice Maria Chiara Casà, proposta in prima esecuzione assoluta. Il programma della serata vedrà protagonisti il Coro del Teatro Massimo e il Coro di voci bianche con musiche corali di Gabriel Fauré, affidate alla direzione di Salvatore Punturo, maestro del Coro della Fondazione.

2. IL CANTO LIRICO, PATRIMONIO IMMATERIALE DELL’UMANITÀ
Il canto lirico, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità, è uno dei cardini della stagione e sarà al centro di tre serate di gala che valorizzeranno grandi voci e il repertorio operistico italiano: Il 24 giugno per “Opera in concerto” il direttore Alberto Maniaci guida l’Orchestra del Teatro in un programma che abbraccia Bellini, Verdi, Rossini e Donizetti. Protagonisti della serata saranno il soprano Desirée Rancatore, di recente acclamata nell’Elisir d’amore di Donizetti al Teatro Massimo, e il tenore Francesco Castoro. Un programma che verrà poi riproposto in autunno, in occasione della prima tournée in Vietnam dell’Orchestra del Teatro Massimo, invitata al Teatro di Hanoi nell’ambito di un nuovo accordo di collaborazione tra le due istituzioni. Il 28 giugno, l’opera è ancora protagonista con la direzione di Salvatore Percacciolo, il soprano Ilaria Monteverdi e il baritono Andrea Piazza, talenti emergenti e già premiati nel panorama operistico nazionale, con un programma che propone capolavori di Mozart, Rossini, Verdi e Donizetti. Il terzo appuntamento lirico il 3 luglio, vede il ritorno sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo del maestro Gianna Fratta, con un programma che fa dialogare l’opera francese di Bizet, Massenet e Offenbach e il repertorio italiano tra fine Ottocento e inizio Novecento, con pagine anche di raro ascolto di Wolf Ferrari, Leoncavallo e soprattutto Puccini e le voci dei soprani Maria Cristina Napoli e Federica Maggì e dei tenori Samuele Di Leo e Davide Battiniello, che concluderanno con il quartetto dalla Rondine, opera per la quale Puccini realizzò delle modifiche nel 1920 quando fu eseguita al Teatro Massimo di Palermo.

3. IL REPERTORIO CORALE: SPIRITUALITÀ E IMPEGNO CIVILE
Il repertorio corale, sarà un elemento centrale della stagione estiva in diversi appuntamenti: Il 5 e 6 luglio, con la direzione di Salvatore Punturo, il Coro del Teatro Massimo e un ensemble orchestrale eseguiranno un trittico di opere potenti che alterna lingue e tradizioni liturgiche diverse e include i Chichester Psalms di Leonard Bernstein, l’Agnus Dei di Samuel Barber e il Te Deum di Antonín Dvořák. Il 19 luglio, giorno della commemorazione della strage di via D’Amelio, in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, verrà eseguito Ein deutsches Requiem di Johannes Brahms, nella versione per pianoforte a quattro mani. Il Coro del Teatro Massimo, con le voci del soprano Ginevra Gentile e del baritono Andrea Borghini, sarà accompagnato dai pianisti Giuseppe Cinà e Matteo Londero. Completa il programma corale il concerto del 16 luglio, con brani di Johannes Brahms, Robert Schumann ed Edward Elgar eseguiti dal Coro del Teatro Massimo con, al pianoforte a quattro mani Giuseppe Cinà e Matteo Londero, diretti dal maestro del Coro Salvatore Punturo.

4. MUSICA E CINEMA: IMMAGINI CHE SUONANO
Il legame tra musica e cinema viene esplorato attraverso quattro appuntamenti in programma:
il 2 luglio, sulla Scalinata monumentale, l’attore e cuntista Salvo Piparo racconterà Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni con riferimenti alla celebre scena del film Il padrino III girata proprio in quel luogo da Francis Ford Coppola. Il 15 luglio (con replica il 16 luglio al Teatro Antico di Taormina) il concerto “Musica da Oscar”, diretto da Maurizio Billi, proporrà un repertorio di colonne sonore firmate da Ennio Morricone, John Williams, Nino Rota, Bernard Herrmann e Astor Piazzolla, interpretate dall’Orchestra del Teatro e dal soprano Anna Kazlova.
Il giorno successivo, 17 luglio, il compositore Paolo Buonvino rinnoverà la collaborazione con il Teatro Massimo con un concerto dal vivo dei suoi percorsi musicali tra cinema, televisione e teatro. Chiuderà la sezione “musica e cinema” il 20 luglio, Timothy Brock, direttore e raffinato conoscitore del repertorio di musica per film, che dirigerà l’Orchestra del Teatro in un evento speciale: la proiezione di tre mitici film muti “The Immigrant” di Charlie Chaplin, “Liberty” di Laurel & Hardy e “One Week” di Buster Keaton, che saranno accompagnati da partiture eseguite dal vivo.
5. LA DANZA: TRA NUOVE COREOGRAFIE E GRANDI PERSONAGGI FEMMINILI
Due importanti serate dedicate alla danza, vedono protagonista il Corpo di ballo della Fondazione diretto da Jean-Sébastien Colau: Il 29 giugno, "Olimpo – Serata di Danza", presenterà tre nuove coreografie create da Lucia Ermetto, Marcello Carini e Alessandro Cascioli, tersicorei del Corpo di ballo della Fondazione. Le coreografie saranno danzate su musiche di Vivaldi, Bach, Händel, Mozart e Rameau, eseguite su base registrata. I tre momenti sono διάλογος - Il simposio dei miti di Marcello Carini, che partendo da Platone esplora i chiaroscuri dell’anima, nel dialogo tra apollineo e dionisiaco; Colui che scioglie di Alessandro Cascioli, che si concentra sulle figure del seguito di Dioniso, in particolare il satiro, immortalato dalla famosa scultura del Satiro danzante ritrovata nel 1997 nel Canale di Sicilia; infine Donne di Lucia Ermetto, che partendo da una poesia di Alda Merini crea un inno alle tante diverse sfaccettature della personalità femminile, con sette interpreti del Corpo di ballo del Teatro. La chiusura della stagione dal 27 al 31 luglio, è affidata allo spettacolo Fatalità che unisce danza e musica per riflettere su figure femminili tragiche della letteratura e dell'opera, attraverso quattro tableaux: Giulietta, Traviata, Anna Karenina e Carmen. L’allestimento è del Teatro dell’Opera di Tirana con le coreografie di Toni Candeloro. La drammaturgia musicale attinge a Bizet, Čajkovskij, Verdi e Prokofiev, in un intreccio potente che spazia da Shakespeare a Tolstoj, con quattro tragici destini di donne morte per amore. Protagonista nuovamente il Corpo di ballo della Fondazione, diretto da Jean-Sébastien Colau, affiancato dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Alessandro Ferrari.

Estate Young

La stagione estiva 2025 delle formazioni giovanili della Fondazione Teatro Massimo si preannuncia come un’intensa esperienza artistica, educativa e sociale, capace di coinvolgere centinaia di giovani musicisti in un percorso di crescita attraverso la musica d’insieme, il palcoscenico e il dialogo con il territorio. Il calendario offrirà una varietà di eventi che spazieranno dai recital solistici alle grandi formazioni orchestrali e corali, dalle esibizioni sul palcoscenico e nelle sale del Teatro Massimo, senza trascurare lo spazio esterno della scalinata, fino alle importanti partecipazioni a rassegne e festival in ambito regionale. Tutto ciò confermerà l’impegno della Fondazione a valorizzare il talento delle nuove generazioni e a promuovere la musica come strumento di formazione, coesione e cittadinanza attiva.
L’avvio della stagione estiva coincide con il rinnovo del sostegno che, anche quest’anno, Cassa Depositi e Prestiti offre alle formazioni giovanili della Fondazione Teatro Massimo e in modo particolare alla Massimo Kids Orchestra e alla Massimo Youth Orchestra.

La stagione si aprirà nel segno del pianoforte, con i concerti “PIANO YOUNG”, veri e propri laboratori di interpretazione solistica per i giovani pianisti delle formazioni giovanili. La storica Sala degli Stemmi e la scalinata monumentale ospiteranno tanti appuntamenti dedicati ai grandi maestri del repertorio pianistico: da Mozart e Beethoven a Chopin, Liszt, Schumann, Debussy fino a grandi autori di oggi come Einaudi. Questo ciclo di eventi all’inizio dell’estate è una filiazione rispetto all’appuntamento autunnale con Piano City, nel quale da diversi anni i giovani pianisti delle formazioni giovanili del Teatro Massimo hanno un ruolo di primo piano.
In Sala Grande saranno proposte produzioni di ampio respiro che coinvolgeranno l’intera macchina artistica giovanile della Fondazione. L’attenzione sarà rivolta anche al repertorio corale, ad esempio in occasione del concerto che coinvolgerà il Coro di voci bianche e la Cantoria della Fondazione diretti da Salvatore Punturo e Giuseppe Ricotta. Da segnalare la ripresa, dopo il successo dello scorso anno, dello spettacolo “Per amore di Rosalia”, con la Massimo Kids Orchestra diretta da Michele De Luca impegnata in un dialogo tra musica, teatro e tradizione popolare, arricchito dalla collaborazione con la Compagnia Ditirammu e i giovani del Ditirammu Lab e dalla regia di Elisa Parrinello, con due date, l’11 e il 13 luglio, nella settimana del Festino.
Altri appuntamenti sulla Scalinata Monumentale, per “Stairway to the Stars”, vedranno protagonisti il 4 luglio l’Ensemble di Ottoni e Percussioni della Massimo Youth Orchestra e il 24 luglio le giovani voci della Cantoria in un recital serale all’aperto.
Altri piccoli ensemble strumentali – le Arpe e l’Ensemble di Clarinetti della Massimo Youth Orchestra – saranno protagonisti alla fine di luglio di concerti cameristici in Sala Stemmi che metteranno in luce la varietà timbrica e la qualità formativa delle sezioni orchestrali giovanili.
Da segnalare infine la partecipazione, il 21 giugno, alla Festa della Musica promossa dal Ministero della Cultura con il concerto che avrà luogo alle 10.30 sulla Scalinata del Teatro, con la Marching Band della K&Y Orchestra diretta da Vincenzo Alioto.

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