Un cavaliere epico e moderno al tempo stesso. L’attore Stefano Accorsi si cimenta con l'opera di Ludovico Ariosto, in una prima rappresentazione assoluta nella nuova versione per voce narrante e orchestra. Giocando con Orlando, fa parte della stagione concertistica dell’Orchestra sinfonica siciliana e andrà in scena venerdì e sabato 8 e 9 marzo al teatro Politeama Garibaldi di Palermo.
Una rappresentazione teatrale che unisce il mondo arabo e quello italiano, con le musiche della compositrice Dana Al Fardan, la direzione di Giovanni Pasini e la regia di Federica Cellini.
«Il teatro, la musica, l’arte sono una dimensione bellissima della cultura - dice Stefano Accorsi - anzi la cultura di intrattenimento, perché così nasceva l’Orlando furioso, è quella che a me piace tantissimo, che regala emozioni e sorrisi con la sua ironia. Mettere in scena a Palermo questa nuova versione nel luogo in cui si incontravano le culture, è un bellissimo battesimo. Qui a Palermo farò qualche pranzo e qualche cena però saremo molto sul palcoscenico. In un’orchestra di 60 elementi ci sono momenti e movimenti da coordinare e abbiamo molto da provare. A presentare lo spettacolo in conferenza stampa è il sovrintendente Andrea Peria Giaconia. “Stefano Accorsi ha interpretato l’Orlando furioso in tante città d’Italia per circa 500 repliche– spiega Peria -. Quest’estate mi è stata proposta di far rivisitare l’opera concertandola e abbiamo pensato di inserirla nella nostra stagione per dare ai nostri abbonati, oltre alla normale programmazione, qualcosa di diverso”.
Per la produttrice araba, Dana Al Fardan “è stata un’esperienza bellissima poter lavorare attraverso la fantasia cercando di tirare fuori anche la parte realistica che c’è in questo poema. Mi seduce il realismo dell’essere umano dentro i corpi degli eroi che vengono raccontati”.
Nel video le interviste a Stefano Accorsi, Andrea Peria Giaconia, Dana Al Fardan e Federica Cellini
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