Musica antica, rassegna jazz, brani inediti, musica elettronica e percussioni. Protagonisti docenti e studenti insieme, che compongono l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio. È stata inaugurata stamattina (1 marzo) la stagione concertistica 2024 del Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo. A presentare il programma il direttore Mauro Visconti, nella sua prima uscita ufficiale, dopo la sua nomina (a novembre).
Il primo appuntamento sarà martedì 5 marzo alle 20.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo. Sarà un anno pieno di iniziative per tutti gli appassionati della musica ma anche per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta. La programmazione concertistica proseguirà fino a dicembre. Tra le iniziative anche numerose di carattere sociale per le persone più fragili. Saranno organizzati infatti piccoli concerti anche all’Ismett e al reparto oncologico dell’ospedale Civico di Palermo, ma anche all’interno delle carceri e delle case di cura, per donare momenti di gioia e speranza.
«All’interno di questa stagione è presente la tradizione ma anche tanta innovazione – spiega il maestro Visconti – perché bisogna guardare al passato ma anche al presente e al futuro. Faremo piccole stagioni in alcune strutture ospedaliere della città, suoneremo per le persone detenute e per i nostri anziani nelle case di cura».
Giovanni Angileri, presidente del Conservatorio, ricorda che quest’anno ricorre il venticinquesimo anniversario della riforma dei Conservatori: «Una legge del '99 che per la prima volta prevedeva che il Conservatorio – spiega il presidente -, oltre all’attività formativa didattica, organizzasse delle stagioni concertistiche che servono alla formazione degli studenti ma li prepara anche all’attività lavorativa».
Tra i protagonisti che apriranno la stagione 2024 la giovane pianista ventenne Carmen Sottile e il ventiduenne violoncellista Christian Barraco: «Questo Conservatorio è un po' la mia casa – dice Carmen Sottile –, sto per concludere il triennio. Conseguirò la laurea quest’anno e per me sarà sempre la mia famiglia». Christian Barraco svela che, nella prima serata in programma al Teatro Massimo, suonerà le variazioni su un tema Rococò di Tchaikovsky: «È un omaggio allo stile classico – dice il violoncellista – settecentesco, in chiave virtuosistica».
nel video le interviste a Mauro Visconti, direttore del Conservatorio Scarlatti; Giovanni Angileri, presidente del Conservatorio Scarlatti; Carmen Sottile, pianista; Christian Barraco, violoncellista
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