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Palermo, sperimentazione e linguaggi ibridi: torna il Teatro Bastardo

Ricerca e linguaggi ibridi, contaminazione e sperimentazione teatrale. Il Teatro Bastardo torna a Palermo per l’ottava edizione: dal 5 al 24 ottobre gli spazi dell’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi, Chiesa dei SS Euno e Giuliano, Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino ospiteranno gli spettacoli dei protagonisti nazionali e internazionali di questo cartellone. Oliver Zahn, performer, regista e drammaturgo teatrale,  con la danzatrice Emilia Guarino; Keira Fox, artista londinese la cui pratica comprende performance, coreografia, suono e installazione, accompagnata dall’elettronica di Vindicatrix, produttore, cantante e polistrumentista; La Santa, progetto performativo del compositore e artista multimediale Carlo Ascrizzi che indaga le immagini, i suoni, i riti e la cultura folk della Calabria; Maria Luisa Usai, attrice/performer, autrice e regista di spettacoli e progetti multidisciplinari; Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi, artisti che vivono e lavorano tra Berlino e Torino e la cui ricerca si sviluppa nell’ambito della danza, della performance e delle arti visive. Ma anche Hombre Collettivo, giovane compagnia attiva nella ricerca e nella sperimentazione sui linguaggi del teatro di figura, che ripercorrerà gli anni più bui dello stragismo mafioso, tra il 1990 e il 1994.

Lo spettacolo si rivolge in particolare al pubblico degli adolescenti, tentando di raggiungerli con un linguaggio fatto di immagini e simboli che intercetta la simultaneità e la multimedialità alle quali le nuove generazioni sono abituate. Agli adolescenti è dedicato anche il lavoro di Beatrice Baruffini, attrice e regista tra le voci più autorevoli del teatro di figura per l’infanzia e l’adolescenza. Teatro bastardo è curato da Giulia D’Oro e Flora Pitrolo, che coltivano un’idea di teatro radicale, interdisciplinare e plurale, aperto alle realtà attive nel tessuto sociale e culturale cittadino, attraverso la ricerca di forme di creatività meno visibili, di nuovi formati e linguaggi che permeeranno anche questa nuova stagione: «Saremo in varie sedi e come sempre in collaborazione con diversi enti della città - spiega Flora Pitrolo - come sempre ospiteremo nove compagnie internazionali e inizieremo con Oliver Zahn il 5 e 6 ottobre alla chiesa dei Crociferi e Keira Fox, 6 e 7 ottobre nella Chiesa dei SS Euno e Giuliano,
che rivisiteranno il loro spettacolo appositamente per le date palermitane. Come sempre, ci rivolgiamo a tutti: gli spettacoli sono trasversali e toccano dagli adulti ai bambini e in particolare quest’anno ci dedichiamo agli adolescenti attraverso vari linguaggi del teatro». Il festival non sarà composto soltanto dagli spettacoli: nell’arco delle esibizioni, infatti, ci saranno degli eventi collaterali, «Importantissimi per questa edizione di teatro Bastardo - sottolinea Giulia D’Oro - stiamo cercando di creare uno spaio di riflessione e non solo di funzione: avremo quindi degli incontri, dei seminari pubblici leggermente più teorici, delle chiacchierate».

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