
Il vento, il caldo, ma soprattutto la mano dell’uomo, ed ecco il risultato, l’ennesima giornata di passione sul fronte incendi, a cominciare dal Trapanese, dove ieri un inferno di fuoco, partito dalle curve di Biro, ha raggiunto in pochi minuti le frazioni di Purgatorio a Custonaci e Castelluzzo e San Vito Lo Capo, mettendo in serio pericolo abitanti, turisti, animali, mezzi e case.
A Castelluzzo in tanti in preda al panico hanno lasciato le loro case. I forestali hanno salvato un ultracentenario che vagava confuso tra il fumo proveniente dalla montagna e un ragazzo che era uscito per tentare di salvare il bestiame. Sul posto anche vigili del fuoco e protezione civile con i pochi mezzi a disposizione. A dare manforte agli uomini a terra, per tutto il giorno, solo un elicottero Falco, con un canadair arrivato nel tardo pomeriggio e subito dirottato sullo Zingaro, dove nel frattempo era arrivato l’incendio, propagatosi anche nella riserva di Cofano.
Fiamme pure lungo la statale 187 verso Monte Sparagio tra Buseto e Castellammare del Golfo e Monte Palatimone, già colpito domenica scorsa, mentre i sindaci di Custonaci, Fabrizio Fonte, e di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala, seguivano con apprensione l’evolversi degli eventi.
Giornata infernale anche nel Palermitano.
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