Lo Zen, via Imera, la Circonvallazione. Ancora una volta la mappa dell'immondizia si aggiorna di una nuova emergenza. Le feste non hanno fatto bene al sistema di raccolta della Rap che è andato in affanno e ora l'azienda sta tentando di recuperare.
Per quanto riguarda il porta a porta ci sono stati ritardi sia per organico che per l'indifferenziato che è in corso di definizione. Mentre si sono registrate consistenti lentezze per il ritiro della frazione della plastica in tre itinerari: Lazio, Strasburgo e Nebrodi che ora dalla società di piazzetta Cairoli dicono essere i fase di soluzione.
Da oggi, invece, si procederà con il recupero degli abbandoni, spuntati in consistente quantità probabilmente perché molti non hanno seguito le indicazione di anticipare i conferimenti in prossimità delle feste per consentire una migliore organizzazione del personale.
Tuttavia, è sempre sotto gli occhi di tutti la «sofferenza» del sistema che purtroppo appare fragile nella sua fase di allestimento quotidiano e quando si verificano degli intoppi il problema si ingigantisce nello spazio di un paio di giorni.
Una situazione critica, ad esempio, la segnalano il consigliere di opposizione Massimo Giaconia e i consiglieri della VI circoscrizione Roberto Li Muli e Domenico Salerno a pochi passi dall'ospedale Cervello: «Via Maccionello si è trasformata – scrivono - in una discarica a cielo aperto, che si estende per oltre 80 metri. Sacchi, materassi, vestiti, guaine, pneumatici, ingombranti, materiali inerti e, presumibilmente, amianto: una situazione di degrado intollerabile che ha reso la strada completamente inaccessibile, rappresentando una grave minaccia per l’ambiente e la sicurezza pubblica».
La cosa pericolosa appare la circostanza che gli automobilisti che per necessità si immettono sulla strada devono tornare su viale Regione Siciliana percorrendo tratti di via contromano. Una nota formale è statainoltrata al sindaco, all’assessore Pietro Alongi, ai dirigenti comunali competenti, al comandante della Polizia municipale e alla Rap.
Intanto, giorno 10 scatta il nuovo step della differenziata nel centro storico: Tribunali-Castellammare e Palazzo Reale-Monte di Pietà.
Le opposizioni avevano chiesto di rinviare l'operazione perché le aree prescelte non sono ancora attrezzate perché sostanzialmente le famiglie non sono ancora pronte per affrontare la piccola rivoluzione della gestione dei rifiuti separati. Per agevolare i residenti, la Rap ha organizzato per martedì, dalle ore 8 alle 12, in piazza Beati Paoli, una distribuzione di mastelli con attività di informazione. In ogni caso, come informazione di servizio è utile ricordare che per ritirare i kit rimangono disponibili i centri comunali di raccolta.
In viale dei Picciotti da lunedì a sabato, dalle 7 alle 13 (escluso festivi), martedì, dalle ore 7 alle 17 (escluso festivi), domenica, dalle ore 7 alle 12. Negli stessi orari anche nel Ccr di via Basile. Mentre nella sede aziendale di piazza Cairoli da lunedì a venerdì dalle 15 alle 20, sabato dalle 7,30 alle 11,20. Per le grosse utenze domestiche (condomini da 8 o più nuclei familiari) e per le utenze commerciali sarà la Rap ad occuparsi direttamente di distribuire a domicilio i 4 contenitori carrellati da 240/360 litri.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia