Tantissimi cittadini ieri (domenica 7 aprile), sfruttando la bella giornata dal sapore estivo, si sono riversati in spiaggia a Mondello, la località marinara di Palermo. Tra palloni e teli da mare all’improvviso hanno fatto capolino tre motocicli elettrici posteggiati in riva al mare. Accanto, un gruppo di ragazzi, possessori dei mezzi che ormai impazzano per la città, che con modi tutt’altro che civili non hanno esitato a portarsi dietro gli scooter.
Ieri, in tanti, in preda all’indignazione, hanno provato a segnalare l’episodio alle forze dell’ordine. «Come ogni anno, ad inizio stagione, la spiaggia diventa un immondezzaio - attacca un residente - adesso dobbiamo anche assistere a queste scene e sorbirci le moto posteggiate quasi a ridosso della battigia. Ho provato a denunciare la cosa al commissariato ricevendo come risposta il classico non è nostra competenza. Così ho provato a chiamare il 112, sentendomi rispondere la stessa cosa, mentre dalla polizia municipale tutto tace. Come sempre è competenza di tutti e di nessuno, non si sa mai chi deve fare cosa. Io spero che il Comune sia più sensibile sul tema del decorso pubblico».
Allo sfogo si uniscono altri passanti: «Tutti inneggiano alla spiaggia libera - dicono - ma appena non ci sono più i controlli dei gestori dei lidi accadono queste cose». La foto dei motocicli sulla sabbia ha fatto il giro dei social, scatenando il popolo del web. «A Palermo mancano i posteggi? Utilizziamo la spiaggia di Mondello», scrive un utente. «Se la gente posteggia così, in questo modo e senza scrupoli, vuol dire che i controlli sono assenti», dice un altro. Qualcuno però tenta di mostrare l’altro lato della medaglia: «Con i controlli adeguati non accadrebbe, così come i furti - scrive Giuseppe Bozzaotra - mio figlio è stato vittima di alcuni ladruncoli a Mondello. Con più controlli: non vedremmo queste scene».
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