«Da oltre un anno non vediamo gli operatori della Reset, così dobbiamo fare da soli». I residenti di piazza Achille Grandi, a Palermo, imbracciano cesoie e rastrelli e portano avanti un’operazione di diserbo della piazza abbandonata: «Siamo abbandonati - raconta Mario Mercanti, che abita in zona - io abito al settimo piano e ogni giorno vedo lo spettacolo. Abbandonano rifiuti di tutti i generi, ad ogni ora del giorno e della notte. Abbiamo più volte segnalato il problema all’amministrazione, che non ha mai risposto».
La piazza del quartiere Sperone sembra un terreno incolto, che i residenti sperano possa trasformarsi presto in una realtà positiva: «Il piano regolatore - prosegue Mercanti - lo destinerebbe a fantomatiche finalità pubbliche, ma in realtà non c’è nulla. Noi auspichiamo che il Comune faccia qualcosa e almeno usciamo dal degrado».
«Le negligenze dell’amministrazione per questo territorio sono risapute - attacca Pasquale Tusa, consigliere della Seconda Circoscrizione e promotore dell’iniziativa - noi facciamo rete tra noi augurandoci che ci sia maggiore attenzione pre le periferie. Questa iniziativa nasce per il periodo pasquale: adesso ci saranno processioni ed eventi e almeno ridiamo decoro alla zona».
«Siamo sommersi dai rifiuti e l’abbandono si vede a occhio nudo - aggiunge un altro residente dello Sperone, Giuseppe Giordano - basta guardare i cassonetti: distrutti e vecchi. Questo non ingentilisce gli animi e non aiuta le persone. Si parte da questi segnali, piccoli ma importanti»
nel video le interviste a: Mario Mercanti, residente; Pasquale Tusa, consigliere della Seconda Circoscrizione; Giuseppe Giordano, residente
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