I lavori per il rifacimento dei marciapiedi in via Libertà, a Palermo, proseguono e scatta la fase due. La ditta incaricata ha aperto un nuovo piccolo cantiere tra la via Gioacchino Di Marzo e via Ludovico Ariosto, così come previsto dal programma, cominciando a guadagnare terreno in direzione piazza Vittorio Veneto, giro di boa dei lavori iniziati circa un mese fa.
Intanto il tratto compreso tra via Gioacchino Di Marzo e l’incrocio con la via Notarbartolo - il primo cantiere a essere stato avviato - è in dirittura d’arrivo e gli operai hanno iniziato a posare la prima parte della pavimentazione. Sono 13 le tappe previste dall’ordinanza da concludere entro 90 giorni lavorativi. Sotto questo profilo l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Totò Orlando ha fatto sapere che «si stanno rispettando i tempi pattuiti con l’impresa - ha sottolineato -, i lavori stanno procedono con le giuste tempistiche».
Nel mentre Amat «in prossimità delle fermate dell’autobus ricadenti nei tratti di cantiere - ha fatto sapere l’azienda dei trasporti in una nota - provvederà allo spostamento delle fermate dandone per tempo comunicazione alla cittadinanza». Una volta ultimato il marciapiede lato monte, l’impresa inizierà con le opere sul fronte opposto. Anche in quel caso si prevedono circa 90 giorni lavorativi, poi sarà il turno dell’asfalto della careggiata: un progetto esecutivo da 932mila euro che rimetterà a nuovo il tratto da piazza Vittorio Veneto fino a piazza Croci.
Lavori che non si vedevano da decenni ma che in questo momento stanno creando qualche disagio ai pedoni. Alcuni cittadini hanno lamentato l’assenza di un passaggio pedonale dedicato e una volta giunti in prossimità dei cantieri si trovano costretti a dover scendere in strada e proseguire radenti alle vetture che sfrecciano. Sul tema, l’assessore ha spiegato che «tutti gli accessi ai palazzi e ai passi carrabile sono liberi. Comprendiamo il disagio, il passaggio pedonale è comunque garantito dall’altro marciapiede».
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