Fanatismo religioso, ecco cosa potrebbe esserci dietro il caso di Altavilla Milicia. Il professore Vincenzo Cuffaro (nella foto), docente di Esegesi dell’Antico Testamento presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia San Giovanni Evangelista di Palermo, spiega come può nascere l’attrazione per il diavolo.
Si torna a parlare di sette sataniche, sono presenti nel nostro territorio?
«Le sette sataniche ci sono. Perlopiù quelle che si radunano per celebrare le cosiddette “messe nere”, sono quelle appartenenti al satanismo occultista, il più antico, coloro che compiono dei rituali nei confronti di Lucifero considerandolo una divinità. A quest’ultimo si collegano liturgie, celebrazioni di matrimoni e battesimi, strutturando così una vera e propria chiesa, con un suo libro sacro, e con i suoi dogmi».
Quindi, esistono diversi tipi di satanismo?
«Possiamo parlare di varie tipologie. Oltre a quello occultista, esiste quello non rituale come ad esempio quello “acido” in relazione all’uso di stupefacenti. Troviamo quello “razionalista” nel quale Lucifero non sarebbe una entità reale, ma bensì un principio simbolico della realtà di pensiero, e quindi che va verso la vita impostata verso un radicale soggettivismo. L’immagine dell’”albero della conoscenza” che nell’ottica religiosa sarebbe una tappa, che va oltre le capacità umane, i satanisti razionalisti rileggono il terzo capitolo della Genesi, non come una trasgressione, bensì come una emancipazione».
Cosa succede quando avviene questa “attrazione” verso il diavolo?
«Per quanto riguarda gli occultisti, l’attrazione è quella di acquisire dei poteri paranormali che fanno percepire una sorta di “superumanità”, la figura di un “super uomo” che a conclusione del processo iniziatico acquista dei poteri che può esercitare attraverso determinati riti, o evocazioni. Nel caso di Altavilla Milicia infatti, ritengo che non ci siano gli elementi, almeno attualmente, per parlare di satanismo, al massimo di fanatismo religioso.
Parlare in lingue antiche, cambiamenti vocali: sono questi i poteri di cui parla?
«Questi avvengono solo negli esorcismi, nelle possessioni diaboliche. I poteri che i satanisti sperano di ricevere riguardano soprattutto la magia, e quindi dei rituali con i quali si ritiene che la realtà possa essere manipolata a mio piacimento. In questo senso, non subirei più gli elementi, ma sarei il produttore degli eventi. Nel satanismo razionalista invece, attrae un altro tipo di superuomo. Colui che è libero dai dogmi progetta la sua vita in una maniera totalmente autonoma, anche questa infatti è una forma di superuomo, di immagine di uomo nuovo inteso proprio come il superamento dei confini tradizionali dell’essere umano».
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