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Mala movida a Palermo: la discussione, il faccia a faccia, l'arrivo della polizia. Ecco cosa è successo davanti al Notr3

Gli agenti che erano presenti in zona hanno evitato che in via Calvi un diverbio, nato per futili motivi, degenerasse in violenza

Poteva avere conseguenze ben più gravi a Palermo l’acceso faccia a faccia tra alcuni giovani davanti alla discoteca Notr3, in via Calvi. Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia, gli agenti che erano presenti in zona hanno evitato che una discussione molto animata, nata per futili motivi, degenerasse in violenza. «Il presidio - si legge nella nota - ha consentito di prevenire un principio di una potenziale rissa tra i giovani astanti di un noto locale cittadino in via Calvi. Tutti sono stati identificati dagli operatori».

Nella zona, alla luce dei recenti fatti che hanno caratterizzato la movida cittadina, era stato attivato un presidio ed era stata intensificata l’attività di controllo del territorio attraverso i servizi congiunti svolti dalla polizia di Stato, dall’arma dei carabinieri, della guardia di finanza, dalla polizia municipale coadiuvati da personale dell’Asp e dall’ispettorato del lavoro.

Anche durante la serata di venerdì 15 dicembre, infatti, è stato riproposto il dispositivo di sicurezza «Alto Impatto» volto a garantire un controllo in una zona nevralgica del centro cittadino, via Isidoro La Lumia e zone limitrofe. «L’attenzione - prosegue la nota -, conformemente alle indicazioni del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica è stata posta in particolare verso i luoghi di maggior richiamo e aggregazione dove sono solite riunirsi numerose persone».

I controlli negli esercizi commerciali

Nel corso dei controlli sono state effettuate ispezioni in diversi esercizi commerciali in cui sono state riscontrate irregolarità di natura amministrativa: violazione della normativa che regolamenta la sicurezza alimentare, carenze strutturali, mancanza del manuale di autocontrollo Haccp, insufficiente documentazione amministrativa. Le sanzioni elevate ammontano ad un importo pari a 8.600 Euro. Inoltre, due rappresentanti legali di altrettanti locali sono stati denunciati a piede libero per omessa visita medica di 7 dipendenti, impianto di videosorveglianza privo di autorizzazione, e valutazione dei rischi priva dei requisiti minimi. Le sanzioni per i due rappresentanti ammontano ad un importo pari, per il primo a 5.600 euro, per il secondo ad oltre 19.000 euro.

Controlli amministrativi sono stati effettuati dal commissariato di polizia San Lorenzo, insieme al personale dell’Asp e della polizia municipale. sono stati svolti in un esercizio commerciale del quartiere Tommaso Natale-Sferracavallo dove sono state contestate le seguenti irregolarità: violazione inerente la mancanza di scia comunale per la somministrazione di alimenti e bevande con il conseguente sequestro amministrativo del locale, mancanza di requisiti strutturali, mancanza registrazione scia sanitaria, mancanza del manuale di autocontrollo Haccp. Le sanzioni amministrative nel predetto locale ammontano ad un importo pari a 11.000 euro.

Automobilisti indisciplinati

Sono stati inoltre effettuati controlli volti a contrastare la commissione di illeciti in violazione del codice della strada. Le infrazioni riguardano mancate coperture assicurative, mancata esibizione di documenti, divieti di sosta. Sono state complessivamente identificate 121 persone, di cui 7 con precedenti di polizia, e controllati 84 veicoli.

Sventati due furti

Il costante presidio del territorio da parte delle colanti della polizia di Stato inoltre ha consentito, in due distinte zone cittadine, di sventare un tentato furto di una autovettura ed un tentato furto ai danni di un esercizio commerciale.

Nel corso di un primo intervento, gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono intervenuti in viale delle Alpi a seguito di una segnalazione di un cittadino relativa al tentato furto, ad opera di quattro giovani, di un’autovettura ivi parcheggiata. Il richiedente riferiva, inoltre, che i predetti, dopo aver tentato di asportare il suddetto veicolo, si allontanavano, in direzione viale Lazio, a bordo dell’autovettura con cui erano giunti. L’immediata comunicazione del tentato furto e la conseguente diramazione delle descrizioni sia dei quattro giovani che del modello e targa dell’autovettura utilizzata per la fuga, ha consentito alle volanti di intercettarli in viale delle Alpi, intersezione con viale Lazio.

Gli agenti, effettuati i consueti accertamenti all’interno dell’autovettura, hanno rinvenuto diversi oggetti atti allo scasso. Un altro equipaggio, contestualmente, ha constatato che l’autovettura parcheggiata in viale delle alpi, ed oggetto della segnalazione del cittadino, presentava evidenti segni di effrazione. I quattro giovani, alla luce dei fatti emersi, venivano tratti in arresto per tentato furto di autovettura in concorso e gli oggetti atti allo scasso posti in sequestro.

Nel secondo intervento, i poliziotti a seguito di una segnalazione di un furto in atto, sono intervenuti presso un’attività commerciale sita in via Alcide De Gasperi. Le volanti, giunte nell’immediato sul luogo segnalato, constatavano il danneggiamento della porta d’ingresso e l’interno messo a soqquadro. Uno dei ladri in fuga veniva prontamente bloccato mentre, nelle immediate vicinanze della predetta attività, venivano bloccati altri tre complici.

Da accertamenti effettuati, i quattro uomini sono risultati essere, dalla visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza, gli autori di un tentato furto, avvenuto poco prima, ai danni di un esercizio commerciale sito in via Empedocle Restivo.

Alla luce dei fatti emersi i quattro, tra cui una donna, sono stati tratti in arresto, in concorso, per tentato furto. Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria.

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