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Multe e ispezioni, a Palermo riparte la lotta contro gli abbandoni di rifiuti e ingombranti

Polizia municipale e provinciale insieme per contrastare anche il fenomeno «migratorio». Elevati una ventina di verbali

Multe e ispezioni: comincia la lotta sul territorio contro gli abbandoni di rifiuti e ingombranti. Rap, polizia municipale e polizia provinciale entrano in campo contro il fenomeno dell’abbandono illecito e della migrazione dell’immondizia, che da tempo ha reso la città una vera e propria discarica a cielo aperto. Obiettivo, innanzitutto, la pulizia. Ma anche controlli e repressione con verbali salati nei confronti di chi contribuisce a rendere invivibili alcune aree della città: otto le squadre che in questi primi tre giorni hanno presidiato il territorio nell’ambito del protocollo d’intesa firmato a metà luglio tra la società di piazzetta Cairoli e i due corpi di polizia, che in queste prime battute ha fruttato oltre una ventina di multe per un totale di 2.500 euro.

In particolare, gli agenti della municipale e della provinciale hanno pattugliato due zone del capoluogo, il centro storico (via Napoli e piazza Bottego) e la periferia fra via Laudicina e via Galletti. Due dei territori fra i più colpiti.

Nel centro cittadino, sono stati beccati oltre una decina di residenti che hanno conferito i rifiuti fuori orario e multati con contravvenzioni da 160 euro ciascuna. I controlli, però, sono stati più accurati del semplice presidio territoriale: sul posto erano presenti le squadre della Rap, che rovistando nei sacchetti della spazzatura hanno rinvenuto alcuni scontrini appartenenti a dieci locali della zona. Grazie ad ulteriori approfondimenti, dunque, è stato possibile contestare la mancata raccolta differenziata e multare le attività.
Diverso il discorso per le periferie, dove i controlli si sono concentrati sul fenomeno della migrazione: nelle zone dove è ancora possibile trovare i tradizionali cassonetti, sono stati bloccati quanti dalle province, per non fare la raccolta differenziata, gettano i propri rifiuti nelle zone di confine. In particolare, sono stati individuati e bloccati due mezzi, una prima vettura senza assicurazione, mentre una seconda con mancata revisione.

Un servizio completo di Davide Ferrara sull'edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi

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