Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Dalla A18 alla Palermo-Sciacca, ecco le strade più pericolose in Sicilia

Incidenti stradali

Continuano gli incidenti mortali in Sicilia e anche la Regione si dà da fare contro quella che ormai, da anni, è una vera e propria emergenza.

Come? Cercando di rendere più sicure le strade, in primis. Questo è il senso delle iniziative annunciate da Alessandro Aricò, assessore regionale alla Mobilità, in occasione della giornata Europea della sicurezza stradale che ricorre oggi, sabato 6 maggio: un censimento per individuare le strade siciliane più a rischio incidenti, una campagna di sensibilizzazione con cortometraggi e “ambasciatori della sicurezza stradale” e, sul versante tecnico-infrastrutturale, ancora più attenzione su questo tema nei progetti di manutenzione e in quelli di realizzazione di nuove strade in Sicilia.

"Gli incidenti stradali purtroppo continuano ad essere un'emergenza e sono la prima causa di morte tra i 15 ed i 29 anni- afferma Aricò-. Dobbiamo ribadire che semplici accorgimenti possono salvare tante vite. Avvieremo un censimento sulle strade più pericolose e ci confronteremo con le altre istituzioni, le forze dell’ordine e le scuole per concertare misure che possano ridurre al minimo morti e feriti nelle strade. Insieme all'assessorato al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo, guidato da Elvira Amata, lanceremo un concorso per la realizzazione di cortometraggi sulla sicurezza stradale, proiettando i migliori nei festival e in genere negli eventi promossi dalla Regione. Nomineremo anche gli “ambasciatori della sicurezza stradale”, per rilanciare nelle scuole il messaggio relativo alla guida prudente. Guida sicura in strade sicure, dicevamo: proprio per questo negli interventi relativi alle strade siciliane di nostra competenza- sia nel caso di manutenzioni che di nuove realizzazioni- potenzieremo ulteriormente le misure per garantire il raggiungimento di questo importante obiettivo che avrà massina priorità".

Ma quali sono considerate, ora e secondo le statistiche, le strade più pericolose oggi in Sicilia? la Diramazione di Catania A 18 dir  è,  per quanto riguarda le autostrade, la peggiore in assoluto nell'Isola, con 9,4 incidenti/km, e la terza in assoluto in Italia, secondo i dati rilevati dall'Aci.

Altra strada a rischio, secondo le statistiche, è la statale 115, che percorre il litorale sud-occidentale della Sicilia che in mancanza di una moderna autostrada, mai realizzata, mette in collegamento Trapani con Siracusa passando per Agrigento, Gela e Modica, strada che attraversa, dunque, ben cinque province: Trapani, Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa.  Con i suoi 383 chilometri, risulta la più lunga strada dell’isola e senza dubbio una delle più pericolose, non solo della Sicilia ma d’Italia, con una media di almeno 5 morti l'anno.

Molti gli incidenti anche sulla statale 417, Catania Gela. Progettata negli anni settanta, è anche questa considerata tra le più pericolose d'Italia, con un alto numero di incidenti.

In questo elenco non si può non citare la Ss 624 Palermo-Sciacca, che nel 2013 raggiunse un incredibile record di ben 13 morti in un anno. Dodici, invece, le persone decedute nel 2020, sulla Ss 121 Palermo-Agrigento.  Media di almeno 10 morti l'anno per quanto riguarda la Ss 113, la settentrionale sicula, che da Messina arriva fino a Trapani.

 

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia