Operazione lampo messa a segno dai carabinieri del reparto territoriale di Termini Imerese. Sono state prese e identificate le tre ragazze della banda rosa che avrebbero messo a segno un furto in appartamento nella centralissima via Piersanti Mattarella lo scorso 11 aprile. Le tre ragazze italiane, due diciottenni e una ventiquattrenne, tutte domiciliate al campo nomadi del capoluogo, in via Messina Marine, sono state denunciate alle autorità giudiziarie. Il reato, contestato alle giovani, scoperte grazie al sistema di videosorveglianza e alla azione dei militari, è furto in abitazione in concorso.
Le tre ragazze sono state rintracciate dai carabinieri e condotte in caserma, mentre a piedi girovagavano per le vie della città nei pressi di via Ugo La Malfa.
Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia di furto da parte del proprietario dell’appartamento, Calogero Sperandeo, artista del ferro termitano che è salito alla ribalta da quando ha realizzato un prototipo di auto d’epoca che ha partecipato alla storica Targa Florio.
Diversi i furti in abitazione venuti alla luce tra il fine settimana e martedì 11 aprile, quando il colpo è stato messo a segno al quinto piano di via Piersanti Mattarella, 13. Le tre giovani, in quell’occasione, dopo avere aperto il portone di ingresso si sono introdotte nello stabile. Arrivate al quinto piano e verificato che in casa non ci fosse nessuno, hanno portato via tutto ciò che a loro è sembrato più congeniale, soprattutto oggetti femminili, profumi, oggetti d’oro, magliette e indumenti firmati.
Un servizio di Fabio Lo Bono nell'edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi
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