È morto finendo con l'auto sotto un camion fermo nel traffico. L'incidente è avvenuto sull'autostrada A20, nel tratto compreso fra Castelbuono e Cefalù, in direzione di Palermo. All'altezza del viadotto Carbone, questa mattina, intorno alle 7.15, il camion si era fermato per via di un incolonnamento che si era formato a causa di un incendio che si era sviluppato sulla carreggiata opposta dell'autostrada, dove un furgone aveva preso fuoco.
La vittima è un cittadino albanese, lsjan Demko, di 33 anni. Era un ingegnere e lavorava come direttore di produzione per una compagnia di Tirana. Era residente in Sicilia, a Belvedere, frazione di Siracusa. Era sposato con un figlio. Demko viaggiava a bordo di una Fiat Punto e probabilmente per la scarsa visibilità non si accorto in tempo del camion fermo. Demko non ha avuto scampo. La sua auto è finita quasi completamente sotto il grosso tir: la parte anteriore della vettura è andata distrutta e anche il tetto è stato squarciato per via dell'urto. Sull'incidente indaga la polizia stradale. Dovrà accertare, fra l'altro, se il fumo proveniente dall'incendio aveva ridotto la visibilità.
Il traffico nella zona è rimasto paralizzato per almeno tre ore, in entrambe le direzioni: per via dell'incendio da una parte e del terribile incidente dall'altra. Il rogo ha visto coinvolto un mezzo pesante che stava percorrendo la galleria Carbonara al chilometro 161, in direzione Messina. Il furgone (Daily Iveco) adibito per il trasporto di bestiame vivo non ha avuto impatti con altri veicoli. Non è chiaro perché sia andato a fuoco. La nube di fumo scaturita dall’incendio ha in poco tempo invaso la galleria in entrambe le direzioni obbligando chi transitava a brusche frenate. Illeso il conducente del furgone che trasportava maiali. In un primo momento aveva anche tentato senza successo di domare le fiamme: ma compreso che non c’era nulla da fare, è riuscito a mettersi in salvo. Sul posto, ancora la polizia stradale assieme ai vigili del fuoco.
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